In esclusiva Rai, Antonio Conte ha dato voce alle curiosità di Francesca Fagnani. Ma soprattutto ha risposto a tutto quello che i tifosi avrebbero voluto sapere dell’ex mister e giocatore bianconero.
Antonio Conte è quella persona che, nel bene e nel male, non smetterà mai di far battere il cuore dei tifosi juventini. Un nome che è tornato a tenere banco nel panorama calcistico degli ultimi giorni, dopo la presenza alla festa per i 100 anni della proprietà Agnelli, ma soprattutto grazie alla comparsa a Belve su Rai 2.
In occasione proprio dell’intervista, l’ex commissario tecnico della Nazionale ha parlato del suo passato da calciatore, del suo presente da allenatore al momento ai box per decisione personale. Senza dimenticare mai il suo amore manifesto per la Juventus, per cui ha pronunciato più di un pensiero che ha infuocato – positivamente – tutti i tifosi della Vecchia Signora.
Juve-Conte: le parole che fanno sperare i tifosi
Fra Conte e la Juventus è sempre stata una ‘storia di un grande amore’. E la citazione, chiaramente, non è lasciata al caso. Anche quando l’ex giocatore bianconero ha deciso di sposare la causa dell’Inter da allenatore, spiazzando tutti.
Sia con la Juve che con l’Inter, va comunque riconosciuto il contributo dato da Conte alla storia dei club. Perchè proprio di storia, ne ha scritta parecchia, sia da giocatore che da allenatore. Anzi, secondo il leccese, più da coach. Una carriera fino ad ora da 8.5, pronta ad essere migliorata vista l’età (sottolineata con non poco orgoglio) e ancora quasi tutta da scrivere.
Beh qualcosa ho fatto. Se lei mi chiede se sono sazio no. Vorrei in futuro trovare una situazione in cui posso continuare a scriverla. Quando sei all’estero apprezzi tanto la bellezza dell’Italia. Il sogno me lo tengo per me. Magari qualcuno vuole allenare una determina squadra o tornare a farlo, ma per una serie di cose non accade.
Una chiosa che poco ha lasciato all’immaginazione dei tifosi faziosi e che vorrebbero rivedere Conte sulla panchina bianconera. E proprio sul rapporto viscerale con la Vecchia Signora, e sul prezzo che c’è da pagare da allenatore della Juventus (e non solo), ecco cosa ha avuto da dire l’intervistato:
Chi allena la Juve non sarà mai simpatico: giocare e allenare la Juventus non è da tutti perché hai tutta l’Italia contro.
Insomma: la Juventus non porterà simpatie. Ma di certo riesce sempre a portare tanti trofei e soddisfazioni indelebili.