Caso Scommesse, Fagioli inguaia la Juve: la rivelazione è sconcertante

La situazione in casa Juventus non è sicuramente la più tranquille: la rivelazione su Fagioli può complicare le cose

Mai così impegnata la Procura di Torino. Eppure i manuali per la Juventus si arricchiscono sempre di più. Dopo le vicissitudini che tutti conoscono, e con in sospeso anche il caso Paul Pogba, la Juventus in queste ore si trova davanti al caso Fagioli e non solo. Ogni giorno spuntano alcuni retroscena sul caso calcioscommesse. La malattia del gioco d’azzardo ha colpito in pieno il nostro calcio e ora siamo davanti a un clima di profondo dispiacere.

La sentenza per Nicolò Fagioli sembrerebbe attesa in settimana, le prime ipotesi variano dai 6 ai 10 mesi ma è tutto da chiarire con il tempo e con le prove. La lista dei calciatori fornita da Fabrizio Corona ha colpito in pieno il calcio italiano e non solo. I legali della Juventus si sono messi subito all’opera per cercare di chiarire il caso e per trovare la via di uscita anche per il ragazzo da questa malattia. Una “stortura” di questo sport che ha intaccato diverse figure di rilievo. Il mondo della Serie A, in particolare, sta tremando. La paura che escano esclusive da un momento all’altro ormai è all’ordine del giorno.

Caso Fagioli, anche i compagni sapevano qualcosa

Giorni di apprensione in casa bianconera. In settimana sono attesi giorni riservati a comunicati ufficiali e sentenze sul caso scommesse. Dalle terapie, alle confessioni. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport racconta nuovi retroscena sulle indagini svolte dei pm torinesi all’indirizzo del calciatore Nicolò Fagioli. Gli inquirenti sono arrivati a svelare un lato oscuro di questa faccenda. Sembrerebbe, infatti, che lo stesso centrocampista italiano classe 2001 chattava apertamente con i compagni parlando di questa sua ossessione. La Procura di Torino sembra esser pronta quindi a svelare la verità. I compagni, o alcuni di loro, erano a conoscenza del vizio “maledetto” di Fagioli. Le indagini dai tablet e dai telefoni avrebbe portato a questa conclusione.

Caso Fagioli
Gli inquirenti svelano un retroscena su Fagioli (LaPresse) – Spazioj.it

Dalle confessioni sull’ex centrocampista del Milan, Sandro Tonali, alle confessioni personali. Nicolò e la Juventus si trovano in un vortice che potrebbe portare a sentenze ufficiali entro breve. La società bianconera troverà la giusta terapia per il proprio atleta. Intanto l’agente di Fagioli risponde al padre: “La sua ludopatia è nata prima della firma con noi, lo abbiamo aiutato“, come riporta La Repubblica. La Juventus era a conoscenza? I compagni, o solo alcuni, sapevano delle difficoltà del giovane italiano? Mancano ancora molti pezzi a questo puzzle. Uno di questi sicuramente sarà la sentenza che ormai incombe sull’ambiente della Vecchia Signora. Siamo solamente all’inizio, di un lungo percorso. Gli inquirenti troveranno qualcos’altro di cruciale? Non resta che aspettare la sentenza ormai imminente.

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