Caso Fagioli: spunta l'indiscrezione sulla squalifica (lapresse) spazioj.it
Nicolò Fagioli non perde tempo ed è già in cura, adesso spunta anche l’ipotesi su quanto potrebbe durare la squalifica del giocatore.
In questi ultimi giorni la Juventus deve far fronte al caso Fagioli, Il centrocampista bianconero, scoperto dalla Procura di Torino nel giro di scommesse illegali, ha immediatamente ammesso le sue colpe aiutando la giustizia a ricostruire il quanto successo, dimostrando comunque coraggio e voglia di redimersi. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il giovane classe 2001, avrebbe già iniziato un percorso di cura da circa un paio di mesi dal professor Paolo Jarre, un luminare delle patologie sulle dipendenze. Oltre a questo il ragazzo ha accettato anche di farsi monitorare il conto corrente attraverso un tutor così da riscontrare eventuali movimenti bancari sulle scommesse. Quello intrapreso da Nicolò Fagioli è senz’altro un percorso che purtroppo per essere portato a termine richiederà tempo e pazienza.
Fagioli si è da subito messo a disposizione della giustizia, il primo passo è stato proprio quello di autodenunciarsi dopo il sequestro dei dispositivi elettronici.
Il giocatore ha ammesso di aver puntato anche su partite di Serie A e di Champions League, ma non su quelle in cui era impegnata direttamente la Juventus.
L’atteggiamento collaborativo mostrato, moto probabilmente consentirà al ragazzo di ottenere uno sconto del 50% sulla squalifica portandola a circa 18 mesi. Anche se secondo La Gazzetta dello Sport il giocatore potrebbe cavarsela anche con 10 mesi di stop se la Procura federale dovesse concedergli un ulteriore sconto per aver aiutato gli inquirenti a ricostruire l’intero quadro della vicenda, venendo a conoscenza anche di altri nomi coinvolti nel giro di scommesse.
