Juventus, si prospetta uno scenario allarmante per Nicolò Fagioli a causa del caso scommesse: “Rischia di rovinarsi la carriera”.
Negli ultimi giorni in casa Juventus è esplosa nuovamente la bufera. Circa un mese fa a finire al centro dei riflettori, ancora una volta per fatti negativi, è stato Paul Pogba. Durante la sosta per le nazionali di settembre, è arrivata la notizia della positività del centrocampista francese al test antidoping svolto dopo la prima partita stagionale contro l’Udinese. L’ex Manchester United è risultato positivo anche alle controanalisi e ora dovrà attendere i procedimenti giuridici per scoprire quale sia la sua pena.
A distanza di un mese, questa volta a finire nel caos è stato Nicolò Fagioli a causa del caso scommesse. Il centrocampista italiano, stando alle prime ricostruzioni, avrebbe ammesso di aver puntato sul calcio su siti illegali. Una leggerezza che potrebbe costargli molto caro considerando anche che stesse diventando sempre più centrale nello scacchiere di Max Allegri. Il classe 2001, qualora dovessero essere confermate le indiscrezioni degli ultimi giorni, sarebbe costretto a rimanere fermo per un po’. Negli ultimi giorni non sono tardati ad arrivare i commenti da vari esponenti del mondo calcistico, uno dei più duri è quello arrivato nelle ultime ore da Sebastien Frey.
Il duro commento di Sebastian Frey sul caso Fagioli
Sebastien Frey è stato uno dei giocatori stranieri che ha calcato per più volte i campi di Serie A. L’estremo difensore francese ha disputato ben 446 partite nel nostro campionato ed è al quinto posto tra gli stranieri più presenti nel campionato nostrano dopo Zanetti, Handanovic e Altafini. Tra le esperienze più significative rientrano quelle tra i pali della Fiorentina e in quelli del Parma. L’ex portiere classe 1980 ha tenuto a dire la sua riguardo il tema delle scommesse esploso negli ultimi giorni. Di seguito le sue parole ai microfoni di Tv Play in cui ha espresso un suo pensiero anche riguardo Nicolò Fagioli.
“Mi dispiace perché son ragazzi giovani. Quando firmi un contratto c’è un regolamento che è chiaro, sia riguardo al doping che a queste questioni qua. Tutti siamo a conoscenza di cosa è vietato. Mi chiedo ma questi ragazzi sono gestiti bene? Mi metto nei loro panni. Chi li rappresenta o i genitori deve dirgli “queste cose non devono esistere”. Fagioli che è una promessa del calcio italiano e non solo se fosse confermato rischia di rovinarsi la carriera a 20 anni ed è un peccato”.