Siamo agli episodi conclusivi della storia del calciatore francese Paul Pogba. La Juventus lo accosta, la FIFA si esprime sulla faccenda
Quanti si aspettavano un ritorno diverso di quel Pogba che aveva lasciato il segno nella città di Torino. Quanti si aspettavano tutti quegli infortuni. Quanti si aspettavano che il numero 10 non incidesse mai in questa nuova Juventus di Massimiliano Allegri. E poi, quanti si aspettavano una fine di questo genere. Paul Pogba è risultato positivo al testosterone, mentre dalle controanalisi è uscito il valore positivo sul cosiddetto ormone della giovinezza. Un epilogo che ha del tragico per la storia calcistica di questo campione. Paul Pogba, da stella e icona, a calciatore meno pagato di questo campionato. Un “Pogback” che non c’è mai stato, e che forse mai ci sarà.
I tifosi fuori dallo Stadium sono spaccati, da chi diceva già di non riprendere il Francese per via degli infortuni, a chi ci credeva fino all’ultimo minuto. Il talento non si discute e anche il tecnico livornese Max Allegri sa di perdere un giocatore importante: “Umanamente ci dispiace, è un calciatore diverso dagli altri“. Resta ancora da capire se e quando arriverà una parola fine tra la società bianconera e il polpo. Intanto anche gli organi della FIFA si esprimono in merito alla squalifica del francese.
Evelina Christilin svela il futuro di Paul Pogba
Evelina è la componente del consiglio della FIFA, e ha parlato della situazione Pogba ai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport. “L’epilogo della storia che riguarda Pogba ci mette tanta tristezza. Una grande tristezza a livello umano. Credo che l’ambiente familiare e amici non ha reso le cose semplici viste le notizie che erano uscite. Paul ha sbagliato e sta soffrendo – continua la componente del consiglio della FIFA, Evelina Christilin – Ha 30 anni, ma la sua vita sicuramente proseguirà. Ora sta soffrendo, e gli facciamo gli auguri perché speriamo che si riprenda“.
Anche sui social, moltissimi tifosi bianconeri hanno già pubblicato dei tributi in ricordo al campione che era con questa maglia. Un ritorno che ha lasciato molto amaro per tutto quello che alla fine dei conti non c’è stato. La Juventus l’ha voluto, aspettato, e i tifosi anche. E ora che tutti son curiosi del suo futuro, Christilin aggiunge: “Calcisticamente parlando, credo che siamo arrivati alla parola fine per il suo percorso in Italia“.
Una parola difficile da comprendere, difficile da accettare, in tutti i campi in cui ci si trova davanti a questa parola si fatica a metabolizzare il tutto. A un giorno dalla festa bianconera, un giorno in cui la società festeggia i 100 anni della famiglia Agnelli. Si celebrerà la storia, i trofei, i campioni e molto altro. Pogba ha fatto e scritto un pezzo di questa storia, storia che però ora sembra giungere al termine.