La Juve vince e si porta a 17 punti grazie anche ad una ritrovata solidità in difesa. E spunta un paragone che emoziona i tifosi.
La Juventus dopo la vittoria contro il Torino per 2-0 può guardare con fiducia al futuro prossimo. Per i bianconeri, attesi dopo la sosta a quello che potrebbe essere il banco di prova definitivo, 17 punti in classifica e momentaneo terzo posto in solitaria alle spalle di Milan e Inter. Non male per una squadra che si presentava ai nastri di partenza con tante incognite e poche novità provenienti dal mercato estivo. Una squadra che fra l’altro ha perso in corso d’opera Paul Pogba, risultato positivo ad un test antidoping e per questo definitivamente fuori dai giochi.
La Juventus, che fra l’altro deve fare i conti con i problemi fisici occorsi negli ultimi giorni a Vlahovic e Chiesa, sta puntando tutto su un’idea di gioco che prevede prima di tutto grande attenzione in fase difensiva. Esclusa la debacle in terra emiliana contro il Sassuolo, i bianconeri hanno subito soltanto due reti in sette partite: numeri importanti per una squadra che ha sempre fatto della difesa il suo punto di forza.
C’è in particolare un calciatore che ieri si è reso protagonista di una grande prestazione, facendo così impazzire i tifosi e scatenando un paragone importante.
La Juventus vince 2-0 contro il Torino grazie anche e soprattutto ad una grande prestazione in fase difensiva. A spiccare, in particolar modo, è stata la partita giocata da Gleison Bremer, arrivato a vestire la maglia della Signora dopo un’esperienza con i granata e ieri perfetto nell’arginare Duvan Zapata.
Uno scontro bellissimo tra i due che alla fine ha visto uscire vincitore il difensore brasiliano.
Bremer tra l’altro, a causa di un infortunio al viso sugli sviluppi del calcio d’angolo che ha portato al gol di Gatti, ha finito la partita con una vistosa fasciatura cha ha ricordato un po’ Giorgio Chiellini. Un episodio che ha scatenato i tifosi bianconeri sui social ed è stato sottolineato anche da Tuttosport, il quale ha giudicato così la prestazione del brasiliano: “Bremer 7 – Vuole lasciare il segno, per poco non ci lascia la testa togliendo il pallone dal piede di Kean e prendendosi una dolorosa pedata: meglio così per la Juve, perché ispira il gol di Gatti“.
Poi il quotidiano torinese conclude così: “In marcatura è la solita roccia: Zapata stavolta non graffia. E con quella fasciatura in testa assomiglia sempre più a Chiellini“.