A distanza di qualche settimana, arriva una velata frecciatina da un calciatore che in estate ha lasciato la Juventus in prestito con obbligo di riscatto.
Il Genoa neo promosso dalla Serie B alla Serie A sta passando un ottimo momento di forma, Gilardino e la sua squadra hanno totalizzato ben 8 punti in 7 partite nonostante la miriade di squadre ostiche affrontate; tra cui Fiorentina, Napoli e Roma.
All’orizzonte c’è un altro match tosto da affrontare per i liguri, quello contro il Milan: ha avuto modo di parlarne il difensore centrale Koni De Winter, calciatore attualmente in forza al Genoa ma di proprietà della Juventus. Il giocatore, tra le altre cose, ha spiegato i una recente intervista a Il Secolo XIX il motivo per cui è stato scelto il prestito ai rossoblu per questa stagione.
“Penso che questa sia stata la destinazione migliore per me, sono molto felice. Ho la possibilità di giocare e prima non avevo questa opportunità”: ha spiegato il difensore, definendosi soddisfatto della sua scelta, soprattutto per la vicinanza del Grifone, che crede fortemente nel suo potenziale. Ad ogni modo, il centrale belga non farà ritorno alla Continassa visto che è si in prestito ma con obbligo di riscatto.
Nel seguito dell’intervista ha anche parlato dei modelli calcistici che più lo appassionavano da piccoli, dicendo che si ispira a Vincent Kompany (ex capitano del Belgio e bandiera del Manchester City).
Il rapporto di De Winter con la Juve
Koni De Winter non è mai stato particolarmente impiegato in prima squadra, totalizzando così un minutaglia molto basso rispetto a quelle che erano le sue aspettative.
Nonostante ciò c’è un dato che incorona il belga, permettendogli di entrare a pieno nella storia della Juventus, Il belga, infatti, è tra i più giovani ad esordire in Champions League con la maglia della Juventus con i suoi 19 anni e 179 giorni. Più giovani di lui, solo, Pietro Fanna (19 anni e 83 giorni) , Fabio Miretti (19 anni e 34 giorni) , Stefano Pioli (18 anni e 335 giorni).
Il giorno dopo l’ufficialità del passaggio del centrale di difesa al Genoa, ha parlato il suo procuratore spiegando che il suo assistito ha bisogno di giocare in vista dei prossimi Europei dove vuole dimostrare di poter gareggiare assieme alla sua nazionale per la vittoria finale della competizione.
Ha spiegato come non sia mai mancata fiducia da parte del club bianconero, che infatti vede e vedeva già al tempo ottimo potenziale in lui, ennesima motivazione per la quale sia De Winter che il suo procuratore non hanno gradito a pieno il “ben servito” offerto dal club piemontese.