Il caso Pogba tiene sulle spine la Juventus. La società bianconera si tutela andando a caccia del sostituto.
Mancano ancora tre mesi al mercato invernale, ma oggi la Juventus può già cominciare a fare progetti, e tutto dipende da un campione B dell’urina di Paul Pogba del 20 agosto, data in cui si è svolta la partita contro l’Udinese. La positività al testosterone rilevata in quel controllo ha gettato un’ombra sul futuro del talentuoso centrocampista francese e sulle mosse della Juventus sul mercato.
Il direttore sportivo della Juventus, Cristiano Giuntoli, è in attesa delle contro analisi del centrocampista francese prima di tutelare la società bianconera. Se la positività venisse confermata, si aprirebbero due scenari paralleli: un’istruttoria della procura antidoping per Paul Pogba e la ricerca di un sostituto in mezzo al campo per la Juventus.
La procura antidoping potrebbe decidere di archiviare il caso, deferire il giocatore o proporre una sanzione, ma in ogni caso, il futuro di Pogba con la Juventus sarebbe in bilico. La squadra bianconera sta considerando diverse opzioni, tra cui la risoluzione anticipata del contratto di Pogba per risparmiare denaro e l’ingaggio di un nuovo centrocampista già a gennaio. In tal senso, il duo Giuntoli-Manna sarebbe già all’opera per portare alla Juventus un nuovo centrocampista.
La Juventus ha individuato il sostituto di Pogba
La Gazzetta dello Sport riporta che è il centrocampista danese Pierre-Emile Hojbjerg al centro dell’attenzione della Juventus. Il giocatore è molto apprezzato per le sue qualità tecniche, fisiche e caratteriali. Tuttavia, al Tottenham, la sua squadra attuale, sta vivendo una stagione con pochi minuti in campo, principalmente a causa delle scelte dell’allenatore Ange Postecoglou.
Hojbjerg è un mediano “box to box” di grande talento, ma la sua situazione al Tottenham è diventata complicata a causa del suo limitato minutaggio. La Juventus è interessata a lui, ma il costo della sua acquisizione potrebbe rappresentare un ostacolo. Gli Spurs richiedono 30 milioni di euro per il giocatore, una cifra che la Juventus potrebbe considerare grazie agli sgravi fiscali previsti dal decreto crescita.
Tuttavia, l’accordo con il Tottenham potrebbe non essere così scontato. Attualmente, gli Spurs non sono propensi a concedere Hojbjerg in prestito e valutano il giocatore a quella cifra. La Juventus potrebbe essere una destinazione allettante per il danese, ma ci sono anche altre squadre interessate, tra cui l’Atletico Madrid.
La Juventus sta considerando questa mossa in vista di una possibile partenza di Paul Pogba. Se il francese lasciasse la squadra, l’interesse per Hojbjerg potrebbe aumentare. Va anche notato che a gennaio, sia Sarr che Bissouma, le opzioni preferite di Postecoglou al Tottenham, saranno impegnati in Coppa d’Africa, rendendo ancora più importante avere una valida alternativa in squadra nel caso Hojbjerg partisse.
Il futuro di Pierre-Emile Hojbjerg al Tottenham rimane incerto, ma la Juventus sta seguendo da vicino la situazione e potrebbe essere pronta a fare un’offerta se le circostanze si evolvessero a suo favore.