Solo tre giorni, quelli che mancano alla stracittadina fra Juventus e Torino. Nel preparare al meglio l’importante match stagionale, Allegri può contare sul recupero di un giocatore.
È quasi giunto il tempo del Derby della Mole. Il numero 204 nella storia dei due club torinesi. Uno scontro storico fra Juventus e Torino, club pionieri del calcio italiano, e che ancora oggi colora e rende vivaci le strade della prima capitale d’Italia.
La Vecchia Signora, quarta in classifica a pari punti con Napoli e Fiorentina, accoglie all’Allianz Stadium il Toro, solo decimo e vittima di un inizio di campionato non troppo brillante.
Massimiliano Allegri, dunque, studia le mosse giuste per preparare al meglio un match che, oggi più che mai, risulta fondamentale vincere. E, per farlo, deve poter contare sulla disponibilità di tutti i suoi ragazzi. C’è chi, infatti, oggi si è allenato in gruppo ed è stato pienamente recuperato. E chi, invece, sembra destinato ancora ad uno stop forzato.
Juventus: il rientro in vista del Derby
Durante la seduta odierna di allenamento a porte aperte alla Continassa, il tecnico livornese ha potuto riabbracciare Arkadius Milik, recuperato dopo il forfait nel match contro l’Atalanta. Rientrato dall’infortunio al polpaccio, per il polacco allenamento iniziato in gruppo che è proseguito con una maglia nella partitella. Un goal e un assist fino ad ora, ingredienti che potrebbero garantirgli un avvio da titolare.
Così come in gruppo ha proseguito Gleison Bremer, che la scorsa domenica aveva lasciato il campo al minuto 39 della ripresa per crampi. Anche per lui partitella di allenamento e maglia da titolare nuovamente ipotecata nel match contro i Granata, sua ex squadra.
Sembra forse destinato ad un altro turno di stop, invece, la punta di diamante di questo avvio di campionato. Dusan Vlahovic, infatti, si trova ancora a parte e l’ipotesi è quella di un lavoro differenziato in palestra. Ancora in stallo la sua presenza nella lizza dei convocati, con il popolo bianconero che spera di rivederlo quanto meno nel secondo tempo, visto il peso della sua assenza contro la Dea.
Altro assente di lusso alla seduta di allenamento odierna anche il suo connazionale Filip Kostic. Il serbo non ha trovato lo spazio sperato in questa prima parte di stagione: cinque presenze e soli 215 minuti giocati per lui. Un giocatore che non ha inciso molto sino ad ora, ma che potrebbe trovare spazio in occasione del Derby della Mole. Suo il leggero vantaggio nel ballottaggio su Cambiaso.