Tra pronostici e obiettivi. La Juventus centrerà la meta prefissata dal tecnico Massimiliano Allegri a inizio campionato?
Sono ormai settimane dove si sentono discorsi in tutti i bar delle città d’Italia. “La Juventus deve vincere lo scudetto o arrivare nelle prime quattro classificate?” questa è la domanda chiave. Molti tifosi si sono già schierati. C’è ovviamente una grossa fetta che comunque guarda la rosa bianconera e guarda il fatto che la Juventus non ha Coppe infrasettimanali, grosso risparmio di energie, e dà la formazione di Allegri come favorita allo scudetto.
Per la corsa al titolo, Massimiliano Allegri è stato chiaro, rispondendo anche ad altri tecnici italiani: “Pioli dice che siamo favoriti se non abbiamo le Coppe. Ma questa non è una cosa matematica“. Sicuramente non avere impegni extra in settimana è un vantaggio e questo è un dato di fatto. Ciò però poi deve servire al preparare al meglio la partita ogni 6/7 giorni. Un vantaggio, che al momento la Juventus non sta propriamente sfruttando a pieno perché qualche calo c’è già stato. Ma Allegri ha ribadito l’importanza di tornare tra le grandi d’Europa, e lo si fa arrivando nelle prime quattro.
“Centrocampo inferiore alle big di Serie A”, il parere dell’ex Juve
In un’intervista a Radio Bianconera, Domenico Marocchino, ex giocatore bianconero, ha raccontato un po’ quelle che sono le sue opinioni su tutta la situazione Juventus. “A centrocampo la Juventus non ha il tasso tecnico delle milanesi, né del Napoli. Se la gioca con Fiorentina, Atalanta e le romane che non stanno passando un buon momento, perché la Juve in mediana non ha nemmeno un Luis Alberto, mentre la Lazio ce l’ha“. Frasi pesanti quelle dell’ex centrocampista offensivo scuola Juventus (classe 1957). Il valore del centrocampo sarebbe troppo inferiore quindi a quello delle concorrenti alla vetta di questa Serie A.
“Se la Juventus dovesse arrivare a fine campionato tra le prime quattro in classifica, questa squadra farebbe un capolavoro visto l’organico citato prima“. Marocchino quindi pensa chiaramente che la Juventus abbia delle lacune sparse per il campo, e che competere con Milan, Inter e Napoli al momento non se ne parla. Una cosa è certa, al momento e per come si sono poste da inizio stagione, Milan e Inter stanno andando a una marcia diversa dalle altre big di questo campionato. La Juventus è lì e deve rimanere in scia se vuole davvero conquistare qualcosa. Il Napoli di Garcia non è partito benissimo, ma presto si rimetterà in carreggiata e già l’ha fatto vedere nelle ultime due uscite in Serie A.