L’allenatore del Lecce non è d’accordo sulle decisioni arbitrali prese durante la gara da Giua.
Dopo l’avvio convincente in Campionato, arriva la prima sconfitta stagionale anche per il Lecce, contro la Juventus: i ragazzi di Allegri si sono imposti sui salentini per 1 a 0, grazie alla rete di Milik nei primi minuti del secondo tempo. Una partita abbastanza equilibrata quella tra le due squadre, che testimonia come il Lecce sia comunque una delle squadre rivelazione del Campionato.
Juventus-Lecce, D’Aversa non ci sta: l’attacco in diretta
Nel post-partita di Juventus-Lecce, ai microfoni di DAZN è intervenuto anche D’Aversa, allenatore del Lecce, che ha analizzato la partita dei suoi ragazzi e gli episodi successi nei 90′ minuti, con l’arbitro che secondo l’allenatore ha svantaggiato la sua squadra. Queste le sue parole in diretta:
C’è rammarico, tanto. Ho preso l’ammonizione in occasione del calcio d’angolo da cui è nato il gol. Questo non per fare polemica e creare alibi ai miei giocatori perché si poteva fare meglio. Sull’ultima situazione, Marelli ha ragione, c’è stato un contatto, non per forza in area, e non c’è stata simulazione. Questo doppio giallo ci costringe a perdere un giocatore.
Delle valutazioni sono state sbagliate, l’angolo non c’era. Detto questo, non abbiamo perso per il calcio d’angolo. Dal campo però si è vista la doppia deviazione.
Non c’è bisogno di buttarsi per subire fallo. Il secondo giallo compromette la partita successiva, ed è già il secondo rosso sbagliato che prendiamo. Non mi va di creare alibi, la partita secondo me poteva finire in pareggio. Sotto l’aspetto difensivo, i miei si sono comportati bene.
Il commento sulla partita:
Secondo me nel primo tempo, abbiamo fatto un’ottima fase difensiva dove abbiamo concesso poco. Potevamo fare meglio quando avevamo la palla noi. Abbiamo concesso ripartenze, ma secondo me è stata una partita equilibrata e c’è il rammarico di non aver portato a casa il pareggio, dopo un angolo che non c’era.