Continuano a creare forti discussioni sui social media le decisione assunte dal direttore di gara Andrea Colombo in occasione del match Sassuolo-Juventus.
Nella recente partita tra Sassuolo e Juventus, le decisioni prese dall’arbitro Andrea Colombo hanno scatenato una serie di dibattiti accesi sui social media. Molti tifosi bianconeri si sono sentiti insoddisfatti di alcune situazioni che si sono verificate durante l’incontro disputato nella giornata di ieri al Mapei Stadium, perso per 4-2 dalla Juventus. Matteo Dalla Vite, tramite ‘La Gazzetta dello Sport’, ha cercato di fare chiarezza su alcune delle situazioni più controverse sotto la lente della “Moviola”.
Un episodio che ha fatto discutere è stato l’entrata di Berardi su Bremer al 13′ del secondo tempo. Secondo alcuni esperti del mondo calcistico, questa azione meritava un cartellino rosso immediato. Gli elementi che giustificano questa posizione includono l’esposizione dei tacchetti, il contatto alto, il pericolo per la sicurezza del giocatore colpito e la pericolosità dell’intervento. Tuttavia, Colombo ha deciso di mostrare solo il cartellino giallo, forse influenzato dalla flessione leggera della gamba di Berardi e dalla scarsa velocità d’impatto.
Un altro momento di dibattito è stato il rigore non concesso alla Juventus, quando Ruan ha toccato la palla con la mano su un tiro di Gatti al 43′ del primo tempo. Tuttavia, prima della suddetta azione, Vlahovic era con la testa in fuorigioco. Questo elemento ha sollevato domande sulla corretta applicazione delle regole.
Inoltre, è stato criticato il fatto che Colombo non abbia spiegato adeguatamente le sue decisioni in collaborazione con il Var, dimostrando un’applicazione inconsistente del protocollo arbitrale. Mentre le regole possono essere interpretate in modi diversi, è evidente che le decisioni di Andrea Colombo in questa partita hanno alimentato discussioni intense.
This post was last modified on 24 Settembre 2023 - 11:06