Dopo l’addio di Bonucci in casa Juve sembrano essere cambiate diverse cose e in queste ultime ore Allegri e Giuntoli sono sempre più convinti di questo
La Juventus ha iniziato la stagione in maniera quasi perfetta, se non fosse per il pareggio interno ottenuto contro il Bologna che, non ha consentito ai bianconeri di andare a punteggio pieno alla pari dell’Inter. Ma oltre ai risultati in classifica, Madama sta dando grandissimi segnali anche e soprattutto in quello che avviene all’interno del rettangolo verde e l’ultima uscita contro la Lazio ne è stata la dimostrazione. Le trame di gioco, la cattiveria agonistica e l’intensità messa in campo dalla squadra di Allegri sembrano aver dato nuova linfa alla Vecchia Signora, che fino a 3 mesi fa sprofondava nell’incertezza più totale.
La notizia più grande però arriva dall’attacco, mai più prolifico nelle annate passate in questo periodo storico della stagione. Vlahovic e Chiesa si stanno continuando a confermare i leader indiscussi di questa squadra, con 7 gol all’attivo in 2 in appena 4 gare disputate. Numeri che potrebbero non fare invidia soltanto ad Haaland e che al tempo stesso rivelano come la Chi-Vla sia la miglior coppia di attacco del campionato italiano, almeno fino a questo momento.
Locatelli si prende la Juve: senza Bonucci è lui il nuovo leader
Ma nella sfida contro la squadra di Maurizio Sarri ad emergere è stato Manuel Locatelli, smarrito sia nell’ultima parte della passata stagione, ma anche nelle prime due giornate di quella appena cominciata. Da un paio di settimane a questa parte però sembra essere rinato, con lampi di genio che riportano alla luce quello di Euro 2020. Verticalizzazioni e lanci in profondità in quantità industriale sabato pomeriggio, con cambi di gioco improvvisi e millimetrici per i propri compagni. Roba che fa sognare i tifosi juventini, da tempo alla ricerca di un regista, ma soprattutto, alla ricerca del vero Locatelli.
L’ex neroverde, intanto, continua a scalare gerarchie e in società starebbero già pensando al prolungamento del contratto fino al 2027. Come analizzato da Tuttosport, tra febbraio e marzo le due parti si siederanno attorno ad un tavolo per discutere delle opzioni di rinnovo, con Giuntoli e Allegri che sono sempre più convinti di aver trovato un nuovo leader. Soprattutto dopo la partenza di Leonardo Bonucci, cacciato malamente dalla Juve e con il difensore viterbese che ha poi optato per le vie legali, intento a fare causa. Dunque, la Vecchia Signora ha trovato il suo nuovo condottiero.