La Juventus esce vittoriosa dallo Stadium contro la Lazio: 3 a 1 per i bianconeri, trascinati dal loro numero 9.
Il primo big match di questa quarta giornata di Serie A si è concluso con la vittoria della Juventus sulla Lazio: allo Juventus Stadium, i bianconeri hanno trionfato per 3 a 1 sui biancocelesti dell’ex allenatore bianconero Maurizio Sarri. A trascinare la squadra di Massimiliano Allegri è il numero 9, Dusan Vlahovic. Ottima prestazione anche per Federico Chiesa, che sembrava in dubbio per la sfida: l’attaccante italiano aveva lasciato il ritiro della Nazionale per un fastidio alla caviglia, ma in settimana ha recuperato la miglior condizione e contro la Lazio è entrato anche nel tabellino dei marcatori.
Ottima prestazione di squadra quella della Juventus, che ha confermato ciò che vuole il proprio allenatore: alla vigilia del match, infatti, Allegri aveva dichiarato più volte che stanno lavorando sul lavoro di squadra e bisogna continuare su quella linea, per poter raggiungere il vero obiettivo di questa stagione, la qualificazione alla Champions League.
Vlahovic scatenato, il gesto durante la sostituzione.
Protagonisti assoluti di questa vittoria sono sicuramente Vlahovic e Chiesa: i due, ex fiorentina, hanno cominciato la stagione nel migliore dei modi, mettendo a segno 6 gol e 1 assist insieme. Entrambi, dopo una stagione deludente, vogliono trovare il riscatto e prendersi sulle spalle la squadra: lo si vede dalla grinta che mettono in campo, dal comportamento con i compagni da leader, dal feeling ristabilito con i tifosi.
Contro la Lazio, sia Vlahovic che Chiesa entrano nel tabellino dei marcatori: il serbo mette a segno una doppietta, salendo così a quota quattro gol in Campionato. Per Chiesa invece la seconda rete di questa stagione, dopo quella nella prima gara di Campionato.
All’84, succede un curioso episodio, che vede protagonisti proprio i due marcatori bianconeri. Allegri decide di sostituire l’intero reparto offensivo: il primo ad uscire dal campo è Federico Chiesa, acclamato dal pubblico ma anche dall’amico Dusan. Il serbo si lascia andare ad un lungo applauso per il compagno; all’improvviso però, Vlahovic smette di applaudire e comincia a scuotere la testa: Allegri decide di sostituire anche lui, e il giocatore inizialmente non la prende molto bene. Poi però lo stadio lo chiama a gran voce, e lui ringrazia, uscendo dal campo sorridendo e con un applauso convinto.
Con la vittoria sulla Lazio, la Juventus si porta momentaneamente in vetta alla classifica, in attesa del risultato del Derby della Madonnina, il cui fischio d’inizio è previsto alle ore 18:00.