Oggi la Juventus può gioire e ritenersi soddisfatta di un’ottima prestazione contro un’avversaria non semplice. E su dichiarazioni e obiettivi si è espresso anche Massimiliano Allegri in occasione dell’intervista post partita a DAZN.
La Juventus porta a casa – o, meglio, guadagna in casa – 3 punti fondamentali e un momentaneo primo posto, frutto di una prestazione molto positiva di tutta la squadra. Ma a fungere da dodicesimo uomo in campo c’è stato anche tutto il popolo bianconero, che ha colorato lo stadio di gioia, di positività e di bandiere bianconere.
Un calore da tempo lontano dagli spalti dell’Allianz Stadium e che uno dei protagonisti ha voluto sottolineare. A ringraziare i tifosi è stato l’allenatore bianconero, Massimiliano Allegri, in occasione delle domande post partita. Ai microfoni di DAZN, il tecnico livornese ha parlato di ‘giornata bella e particolare’, grazie ai cori costanti e all’incitamento degli appassionati sugli spalti.
Dunque, i tifosi hanno contribuito positivamente alla vittoria della Vecchia Signora, consapevole di affrontare un avversario ostico e di grande qualità. Proprio per questo motivo, il tecnico bianconero ha puntato molto sull’aggressività e sulla compattezza: due ingredienti vincenti dal sapore di primo posto in classifica.
Allegri suona la carica: l’obiettivo dei Bianconeri
Il dispiacere per il gol subito c’è stato, ma non ha fatto diminuire l’entusiasmo verso una squadra pronta a reagire. Massimiliano Allegri, dunque, ha speso parole al miele per tutta la squadra e per i due uomini decisivi di questo match di sabato pomeriggio, un duo esplosivo che però ha ancora un ampio margine di miglioramento:
Chiesa-Vlahovic? Secondo me la loro intesa è cresciuta molto, Fede gioca molto più vicino a Dusan. Oggi Fede ha fatto veramente una bella partita, credo sia la migliore da quando è arrivato alla Juventus. Sia sul piano tattico che su quello dell’attenzione.
I 72 punti dello scorso anno, nonostante le difficoltà enormi incontrate, restano per Allegri un vero e proprio spiraglio di fiducia anche per questa stagione. Nonostante ciò, l’obiettivo bianconero resta ben chiaro:
Pensierino allo Scudetto? No, non lo abbiamo. Dobbiamo sapere che comunque arrivare tra le prime quattro è molto difficile, c’è grande competitività. Inter, Milan e Napoli secondo me sono sopra le altre, noi dobbiamo fare il possibile per rimanere aggrappati a loro.
Dichiarazioni che forse non molto compiacciono i tifosi bianconeri. Ma che dimostrano quanto la Juventus abbia ancora molta voglia di crescere, specialmente sul piano tattico, approfittando così dell’assenza di una competizione europea che consegna al tecnico più tempo per preparare i match.
E, infine, un piccolo pensierino sulla palla di poco fuori lo specchio della porta di Weah:
Si doveva buttare di testa, però è stato bravo nella chiusura. Ci sono stati due palloni che dovevamo gestire meglio, mancavano pochi minuti e dovevamo tenere il pallone piuttosto che concludere l’azione.
Lavorare coi piedi per terra, ottenere grandi risultati e stare aggrappati alle prime: Allegri chiude così le sue dichiarazioni, contento di una squadra di molto cresciuta rispetto agli impegni passati con Udinese e Bologna e che sta cercando di trovare il proprio equilibrio.