Cristiano Giuntoli e la Juventus dato quanto sta accadendo con Pogba studiano chi possa ereditare il posto del francese
Poco più di un anno è passato da quando Paul Pogba è tornato a Torino, la città che l’ha reso grande con la maglia della Juventus. Un ritorno però che non ha dato i frutti sperati. Pochi minuti giocati per l’ex centrocampista del Manchester United a causa dei continui problemi fisici che l’hanno tenuto fuori dal campo tra infortuni e ricadute.
Complicazioni che spesso sono arrivate anche al di fuori dal campo, per vicissitudini extracalcistiche. Problematiche che si sono aggravate soprattutto quando gli infortuni sono diventati molteplici, rendendo difficoltoso il recupero del francese soprattutto da un punto di vista mentale.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è avvenuta in questi ultimi giorni con il caso testosterone che potrebbe aver definitivamente tagliato i rapporti tra la Vecchia Signora ed il suo centrocampista. Un amore dunque mai realmente sbocciato quello tra i bianconeri e il loro numero 10 da quando è tornato alla Continassa.
Per tanto la nuova dirigenza bianconera si è già mobilitata per cautelarsi circa il proprio futuro individuato chi potrà ereditare la casella, che probabilmente Pogba renderà vacante.
Futuro Juventus: scelto il sostituto di Pogba
Secondo quanto riportato da Calciomercato.com Cristiano Giuntoli assieme ai suoi collaboratori avrebbero scovato il profilo ideale per il centrocampo bianconero. L’uomo perfetto che possa prendere il posto di Paul Pogba. Un ruolo mai realmente avuto in questi mesi.
Manu Kouadio Koné è il nome che ha conquistato gli occhi dell’ex Direttore Sportivo del Napoli. Il classe 2001 milita nel Borussia Mönchengladbach dal 2021. Esempio di calciatore moderno, un mix di quantità e qualità. 185 centimetri abbinati a 77 chili di muscoli. Tanta corsa, ma soprattutto grande intelligenza calcistica. Insomma uno di quei giocatori che qualsiasi allenatore richiederebbe nella propria rosa.
Massimiliano Allegri di certo non è esente da questa lista. Difatti anche il tecnico livornese gradirebbe il francese come rinforzo per la propria rosa. Sarebbe una mezz’ala perfetta per il 3-5-2 utilizzato dall’allenatore bianconero. Non è la prima volta che Koné viene accostato ad una squadra italiana.
Difatti quando Geoffrey Moncada ricopriva per il Milan il ruolo di capo della area scouting segnalò il nome del francese, all’epoca al Tolosa. La richiesta del club francese fu di otto milioni, ritenuta esosa al tempo dai rossoneri. Oggi il valore del calciatore è pressoché triplicato e la Juve brama per portarlo in Italia.