Chiesa immerso tra presente e passato. Tra felicità e critiche. Svelati alcuni retroscena con la sua ex squadra
Il passaggio dalla Fiorentina alla Juventus di certo non è andato a genio a molti da Firenze. Sono trascorsi ormai 3 anni da quando Federico Chiesa è approdato alla corte bianconera nella quale fin ora ha totalizzato 68 presenze (tra tutte le competizioni), condite da 14 reti e 16 assist. Di certo non sono state stagioni memorabili, perché oltre al danno della pandemia dovuta al Covid, per Federico Chiesa sono subentrati problemi seri, problemi che un calciatore non vorrebbe mai vedersi passare davanti agli occhi.
Un legamento crociato non gli ha permesso di rendersi partecipe proprio nella parte più delicata della storia della Juventus. Ora però, sembra un altro Federico. L’obiettivo principale per l’esterno italiano era quello di mettersi alle spalle tutte le paure di una possibile ricaduta, per poi riprendersi in mano la Juventus iniziando da un nuovo incarico datogli da Massimiliano Allegri, al fianco di Dusan Vlahovic. Un duetto d’attacco che tutti gli amanti della Serie A conoscono, perché proprio con la maglia viola Chiesa e Vlahovic hanno fatto cose indimenticabili.
Chiesa, il fratello rivela: “Insulti da tifosi della Fiorentina”
Che ci fossero stati malumori, lo sapevano ormai tutti. A sottolineare quello stato d’animo è stato proprio il fratello del gioiello italiano, parliamo di Lorenzo Chiesa. Attualmente milita nella Primavera della Sampdoria ed è sempre stato un punto fermo nella carriera calcistica di Federico soprattutto nel momento dell’infortunio (momento cruciale nella vita di Federico) come è emerso nel film “Federico Chiesa – Back on Track” (in esclusiva su Amazon Prime Video).
A raccontare a pieno i giorni del trasferimento del fratello maggiore Federico, è stato proprio il classe 2004 Lorenzo ai microfoni del “Secolo XIX“. Lorenzo ha fatto luce e ha svelato alcuni retroscena riguardanti proprio i giorni seguenti al passaggio da Firenze a Torino: “Quando Fede passò alla Juve, ho ricevuto molti insulti sui social dai supporter viola. Per me, che sono pure tifoso della Fiorentina, non è stato facile ma è una cosa che ho superato“.
E sulle somiglianze con Federico, il ruolo, e molto altro, continua così: “Federico ha più forza fisica, lo strappo più lungo, io somiglio più a mio padre, più rapido nel breve, posso fare la seconda punta, l’esterno, qui il mister mi prova da mezzala. La differenza con entrambi è che sono mancino“. Da queste parole emergono sicuramente grandi ambizioni da parte di Lorenzo in questa nuova avventura nel campionato primaverile. Il sogno nel cassetto ormai è piuttosto intuibile, vederli giocare in Serie A non è poi così tanto una cosa utopica.