A pochi giorni dallo stop di campionato per la pausa nazionale Rocchi torna sulla bufera arbitrale che si è alzata nei primi match.
Sono bastate tre giornate di Serie A per far tornare anche le polemiche arbitrali. Diversi i casi creati per mancanza di interventi o di poca collaborazione del Var. Il mancato rigore di Juventus-Bologna, per esempio, è destinato a rimanere nella memoria dei tifosi.
Polemiche che sono alimentate non più soltanto dalle società e dai tifosi ma anche dalla dirigenza arbitrale. A farsi portavoce e difensore di questa classe Gianluca Rocchi durante il “Memorial Vincenzo Orlandini” in scena al Campidoglio di Roma.
Il designatore arbitrale ammette come tutti possano essere in errore, compreso lui stesso, ma bisogna lasciare il giusto spazio anche a chi sbaglia: “Possono sbagliare, molte volte io ho sbagliato. Dobbiamo avere il diritto di sbagliare e di essere rispettati“.
Rocchi, poi, difende con forza i propri collegi: “I nostri arbitri devono avere forza. In questi giorni mi sono arrabbiato perché ho visto miei ragazzi maltrattati: so quanto lavorano, so che danno il sangue”.