Sembrava aver messo fine lui stesso alle voci di un cambio sulla panchina della Juventus. Ma le ultime dichiarazioni dimostrano come la realtà sia un’altra
È stata una Juventus diversa quella vista nella prima giornata di campionato contro l’Udinese. Diversa da quella vista per tutta la passata stagione. È vero, una partita non basta, ma è sufficiente per installare nei tifosi bianconeri la fiducia che qualcosa è cambiato a livello tattico e di gioco. Eravamo abituati ad una squadra sempre sulla difensiva, bassa, che giocava soltanto in ripartenza. Questa volta no. C’è stato un baricentro più alto, un’intensità maggiore, uno sviluppo di gioco sulle fasce frutto di organizzazione, di schemi provati in allenamento. Pochi cross dalle fasce laterali, anche grazie all’assenza di Kostic e alla presenza di Cambiaso sulla sinistra, che durante la manovra di gioco veniva spesso dentro il campo a duettare con i compagni.
Grandi novità anche in attacco, che ha visto protagonisti l’inedita coppia Chiesa-Vlahovic. Tutti sono rimasti sorpresi vedendo agire il numero 7 da seconda punta, ma a chiarire la situazione ci ha pensato il mister Massimiliano Allegri nel post-partita, spiegando come lui lo veda meglio in questa nuova posizione, in grado di fargli vedere meglio la porta, piuttosto che da esterno sinistro, sua posizione abituale.
Dichiarazioni bomba dello storico presidente e grande amico di Allegri. Scattato il toto-allenatori
Che sia quindi un cambio d’identità della squadra voluto da Allegri? Probabilmente si, visto che sprazzi di questa nuova attitudine si erano già visti nell’amichevole contro l’Atalanta. L’allenatore viene da una stagione molto complicata, in cui l’hashtag #allegriout è stato in tendenza su Twitter per intere settimane. Questo a causa dell’eliminazione ai gironi di Champions League e alla sconfitta in semifinale di Europa League con il Siviglia. Abbinate ad una proposta di gioco quasi inesistente per il livello della rosa della Juventus. Di un’eventuale cambio in panchina per questa nuova stagione se ne è parlato per mesi. A tentare il mister anche una clamorosa offerta proveniente dall’Arabia Saudita, rifiutata, come rivelato da lui stesso.
Che però potrebbe pensare di accettare in futuro. A sganciare la bomba è Aldo Spinelli, storico presidente del Livorno e grande amico del tecnico livornese, che ai microfoni di ‘tuttojuve.com’ ha dichiarato: “Allegri vuole il riscatto, dopo un anno tremendamente complicato, poi a fine stagione andrà via in Arabia, in America o dove sarà richiesto”, le parole di Spinelli che non usa mezze misure.
Poi prosegue l’ex presidente: “Quest’estate ha ricevuto delle offerte, ma lui è sempre stato determinato a restare per dimostrare il suo valore. Il calcio è diventato difficile, le cifre che offrono – spiega ancora Aldo Spinelli – sono impossibili da pareggiare. Solo gli inglesi potrebbero competere“. Dichiarazioni clamorose, che hanno già scatenato le fantasie dei tifosi sul prossimo allenatore della Juventus.