Allegri: “Chiesa è attaccante e vi dico quanti gol farà. Scudetto? C’è un piano”

Un’ottima Juventus strapazza l’Udinese e porta a casa i primi tre punti del campionato. Chiesa, Vlahovic e Rabiot decidono la gara della “Dacia Arena”. Terminata la sfida, Allegri ha commentato l’entusiasmante successo ai microfoni di Dazn.

Appare scontato, ma occorre dirlo per quanto visto in campo: chi ben comincia, è a metà dell’opera. Una bella Juventus risolve la pratica Udinese nei primi 45 minuti e risponde con fermezza ai successi di Napoli ed Inter. 

I bianconeri passano alla “Dacia Arena” e mandano un messaggio forte al campionato. La Serie A è appena cominciata, ma gli uomini di Max Allegri sembrano avere le idee molto chiare. Le intenzioni vengono palesate già nei primi minuti, quando Chiesa buca Silvestri e porta in vantaggio la Vecchia Signora.

Di Vlahovic il raddoppio su calcio di rigore, mentre con un colpo di testa Rabiot chiude i conti nel recupero della prima metà del match. Pochi patemi per Danilo e compagni nella seconda frazione, in cui i padroni di casa tentano, senza successo, di rientrare in partita.

Udinese-Juventus, Allegri a Dazn: “Bisogna rimanere coi piedi per terra”

Poco dopo il fischio finale Allegri ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a DAZN nel post-partita:

SU KOSTIC: “Kostic non l’ho inserito perché c’era anche Iling e se chiesa fosse uscito prima avrei messo il serbo con l’azzurro ancora dentro ma poi ho messo il giovane, con Chiesa ancora dentro.”

Allegri Juventus
Allegri Juventus – Spazioj.it

SULLA PARTITA:

“Dobbiamo migliorare la gestione della palla nella metà campo avversario. Bisogna muoversi di più ma stasera faceva molto caldo e con alcuni giocatori come fagioli e mckennie con qualche problemino. Poi ho fatto due sostituzioni a fine primo tempo perché avevo bisogno di giocatori di regia, Moretti Weah hanno fatto una grande partita. La seconda cosa è la difesa quando non riesci a gestire la partita ti devi difendere meglio.”

SU CHIESA:

Chiesa per me e un attaccante, da estrerno si isola troppo. Con Vlahovic è stato bravo, stanno migliorando e deve migliorare ancora di più in fase di non possesso. Federico potrebbe fare 15-16 gol, poi quando è andato esternamente è calato. Farlo giocare da esterno è riduttivo.

SU CAMBIASO:

“Cambiaso non è una sorpresa perché è molto intelligente. Ha creato superiorità. Quando Chiesa si apre lui va a giocare dentro. Quando non ci sarà Chiesa però bisognerà vedere chi mettere, magari Kostic.”

SU WEAH:

“La partita si è sviluppata sulla sinistra. Di Weah sono contento, era la prima partita in Italia e spesso ci ha fatti uscire bene poi ha preso una botta “.

SULL’ESCLUSIONE DALLA CHAMPIONS:

“Stare fuori dalla champions è una mancanza e ci mancherà, non lo nego. L’anno scorso in un’annata non facile è arrivata terza. L’esclusione dobbiamo vederla come una possibilità per lavorare tutta la settimana, ci sarà tanto da lavorare perchè anche oggi dopo i primi due gol siamo un po calati e bisogna migliorare”.

SULLE DICHIARAZIONI DI CHIESA:

“Per mantenere il baricentro altro bisogna strutturare gli attaccanti. Rimaniamo coi piedi per terra, stiamo lavorando bene ma allo stesso tempo aspettare. Bisogna rimanere coi piedi per terra Dopo il 2-0 abbiamo mollato, su questo bisogna migliorare. Per fare certe cose bisogna stare ordinati anche quando non riusciamo a fare pressione “.

SU VLAHOVIC:

Vlahovic ha fatto una buona partita, veniva da un periodo in cui non aveva giocato molto anche nel gol è stato molto utile. Poi bisogna migliorare nella gestione degli spazi durante il possesso palla”.

 

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