L’Arabia Saudita è sempre più protagonista di questo calciomercato estivo, messo nel mirino un attaccante della Juventus.
La tournée pre-campionato della Juventus continua negli Stati Uniti dopo l’amichevole vinta ai tiri di rigore contro il Milan. Nelle ultime ore la Vecchia Signora ha lasciato Los Angeles ed è volata alla volta di Orlando dove sfiderà il Real Madrid nell’ultima amichevole statunitense. Seppur sia calcio di luglio, che va preso quindi con le dovute pinze, Max Allegri nei primi 90′ stagionali ha già raccolto importanti informazioni dai suoi uomini. Contro i rossoneri, il tecnico livornese ha potuto osservare la condizione di coloro che nell’ultima stagione sono stati martoriati dai problemi fisici – come Federico Chiesa.
L’esterno italiano, seppur fosse solo un’amichevole, ha mostrato tutto il suo talenti con la sua esplosività e la sua grinta. Qualità che sembrava quasi avesse perso al rientro in campo nella scorsa stagione dopo la rottura del crociato che l’ha costretto a rimanere ai box per un lungo periodo. L’ex esterno della Fiorentina, però, non è sicuro di rimanere alla Juventus in questa stagione. La necessità dei bianconeri, infatti, è quella di fare cassa e inoltre per il giocatore sono arrivati corteggiamenti dalla Premier League e non solo. Infatti, anche per il figlio d’arte nelle scorse settimane si è palesata l’opportunità di trasferirsi in Arabia Saudita.
Il retroscena sul trasferimento di Chiesa in Arabia Saudita
Negli ultimi mesi sempre più calciatori si stanno trasferendo in Arabia Saudita a suon di ingaggi da capogiro. I club sauditi hanno bussato anche alla porta della Juventus qualche giorno fa per accaparrarsi il cartellino di Paul Pogba. Al momento, però, il centrocampista francese non ha ceduto alle lusinghe del Medio Oriente. Ma, l’ex centrocampista del Manchester United non è stato l’unico bianconero ha rifiutare offerte da club sauditi.
Secondo quanto rivelato da Nicolò Schira nell’edizione odierna di Tuttosport, anche Federico Chiesa ha rifiutato le avance provenienti dall’Arabia Saudita. Fali Ramadani, agente del giocatore, era stato contattato a metà giugno da emissari del fondo sovrano saudita Pif per il trasferimento dell’esterno italiano. Il club che avrebbe voluto accaparrarsi del cartellino di Chiesa è stato l’Ah-Ahli che ha offerto al giocatore un contratto triennale da 20 milioni di euro a stagione.
Il figlio d’arte, però, non ha voluto cedere all’offerta milionaria proveniente dal Medio Oriente e l’ha rispedita al mittente. L’intenzione di Chiesa, infatti, è quella di tornare al centro del villaggio prima della Juventus e poi al centro di quello della Nazionale a Euro 2024.