Non si accennano a fermare i rumors sulla trattativa tra la Juventus e Lukaku, nelle ultime ore le novità che potrebbero ribaltare tutto.
La rottura con l’Inter è impossibile da risanare. Il presidente Zhang è stato chiaro e diretto con il belga. Lukaku ci aveva provato, tentando di ricucire uno strappo di cui l’attaccante è stato considerato complice insieme alla Juventus. I contatti tra entourage e società bianconera andavano avanti da settimane, prima ancora che Giuntoli si allontanasse dal Napoli e approdasse alla Juventus. Una seccatura su cui l’Inter non ha voluto passare sopra, visto non solo il tradimenti plurimo ma anche tempistiche completamente fuori luogo.
La trattativa, infatti, ha preso luce prima ancora che l’Inter potesse giocare la finale di Champions League e visto che Lukaku già in precedenza aveva dichiarato amore all’Inter ma aveva poi colto l’occasione di ritornare al Chelsea, il presidente non ha voluto sentire ragioni e ha chiuso definitivamente tutti i contatti.
Lukaku-Juve, le ultime
Il culmine si è raggiunto quando il belga ha provato a ricontattare la dirigenza nerazzurra per chiedere scusa e provare a riprendere i rapporti in vista di un possibile ritorno all’Inter. Nessuna speranza di tornare in buoni rapporti, con in gioco solamente la Juventus visto il rifiuto dell’offerta araba. La dirigenza bianconera non è particolarmente convinta dell’acquisto, vista la discontinuità del giocatore e l’età avanzata. Ma Allegri ha espresso la sua volontà e vorrebbe Lukaku al posto di Vlahovic, che non sembra avere le qualità giuste per il tipo di gioco che vorrebbe il tecnico livornese.
Gioco spalle alla porta e sponda per le ali, un’ottima strategia se si pensa che tra le frecce dell’arco bianconero c’è Federico Chiesa in netta ripresa dall’infortunio al ginocchio. La prima proposta ufficiale al Chelsea è stata di 37,5 milioni di euro + 2,5 di bonus, cifra totale simile a quella offerta dall’Inter.
Spunta un’alternativa dalla Francia
Il Chelsea vorrebbe monetizzare maggiormente, ma i bianconeri ritengono che sopra i 40 milioni, vista l’età, sia una richiesta eccessiva e non pensano di spingersi oltre. Ago della bilancia anche il futuro di Mbappé, il francese se dovesse realmente partire lascerebbe un vuoto che la società parigina potrebbe colmare con Vlahovic.
Il serbo, infatti, è nella lista del Psg oltre che in quella del Bayern. La sua possibile partenza darebbe la possibilità economica alla Juve di puntare su un altro giocatore e convincerebbe a muoversi verso una punta di peso. Il piano b in caso di mancanza di accordo con i Blues sarebbe Jonathan David del Lilla, visti gli ottimi rapporti con la società francese con cui i bianconeri hanno già trattato Weah.