Allegri, tattica o paura? Lo ha detto sugli obiettivi della Juventus

In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, il tecnico livornese ha parlato dei principali obiettivi della squadra bianconera legati alla prossima stagione.

La scorsa stagione della Juventus si potrebbe descrivere come un folle giro sulle montagne russe: l’adrenalina di chi si ritrova tra le prime quattro forze del campionato svanisce all’improvviso, a causa della penalizzazione di -15 punti che fa precipitare le ambizioni della squadra bianconera, la quale si vede verso la fine del campionato restituire i punti per poi perderli nuovamente.

Non sarà stato facile per Massimiliano Allegri e i suoi uomini gestire una bufera come l’inchiesta Prisma. I giocatori hanno però fatto gruppo e sono arrivati a un passo dalla finale di Europa League e chiuso il campionato con un piazzamento in Conference League, centrando comunque l’ingresso in una competizione europea. Sarà riuscita la Juve a lasciarsi alle spalle la situazione legata alle plusvalenze e a giocare la Conference League la prossima stagione?

Parla Allegri: “Aspettiamo di capire se parteciperemo alla Conference”

A proposito di questa domanda, il tecnico juventino ha parlato a La Gazzetta dello Sport della competizione europea e di come può condizionare la stagione bianconera:

Aspettiamo di sapere se parteciperemo alla Conference League oppure no, poi valuteremo con la società e il direttore come muoverci. Perché se giocheremo in Europa dovremo fare un tipo di rosa, senza Coppe dovremo costruirne un’altra

Allegri
Juve Allegri intervista Conference -ANSA- 24 luglio 2023- spaziojuve.it

Per quel che riguarda il campionato che inizierà tra meno di un mese, Allegri non si nasconde:

La Juve deve puntare a rientrare in Champions, perché dall’anno prossimo sarà fondamentale: mi sembra che i ricavi aumenteranno del 20/30%, per cui per una società italiana poter giocare la Champions è molto importante sotto tanti aspetti

Infine, il tecnico livornese ci tiene a fare una precisazione importante che riguarda i suoi uomini:

Senza penalizzazione, è giusto ricordarlo, avremmo giocato la Champions anche quest’anno, visto che sul campo eravamo arrivati terzi

 

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