Giorno di presentazione per Timothy Weah alla Continassa: le sue parole
Dopo la conferenza stampa del neo direttore sportivo Cristiano Giuntoli, dove ha ha parlato di tantissimi temi, da Vlahovic a Chiesa passando per Lukaku e Allegri, ora tocca al neo acquisto Timothy Weah.
Secondo quanto detto dal neo-direttore sportivo bianconero, il mercato in entrata, a meno di clamorose offerte per qualche big all’interno della rosa, potrebbe essere già finito, con i tifosi che, quindi, non sarebbero affatto contenti della rosa allestita e che avrà a disposizione Max Allegri.
L’acquisto di Timothy Weah, seppur Giuntoli non era ancora ufficialmente all’interno della società, fa capire come l’ex Napoli e Carpi ed il tecnico livornese vogliano costruire la squadra basandosi su un 3-5-2 con due esterni dotati di grande tecnica ma soprattutto di grande corsa.
Weah si presenta alla stampa: le parole dello statunitense
Dopo l’ufficialità arrivata negli scorsi giorni, è arrivato il momento della presentazione per l’ex esterno del Lille di fronte alla stampa. Queste le parole:
Come sono stati questi primi giorni?
“Sono molto felice di essere qui, grazie al club per quest’opportunità. Sono molto onorato di essere in questo grande club.”
Mio padre ha influito nella scelta?
“Venire qui è stato molto semplice. Nel momento in cui ho sentito dell’interesse non ci ho pensato due volte e ho subito detto di sì. Mio padre ha accettato ovviamente di buon grado la scelta che mi rende orgoglioso”.
Come sarà l’inserimento in rosa?
“Arrivare qui è una grande sfida, devo lavorare sodo e spingere al massimo oltre i miei limiti, io sono pronto”.
Ruolo in campo?
“Nella stagione scorsa ho giocato esterno di centrocampo e mi viene molto naturale, cerco di migliorare ogni giorno anche in fase difensiva e qui come calciatore sono dedito totalmente al club. Ascolterò i consigli dei nuovi compagni ma devo dire che questa nuova posizione mi piace parecchio”.
Prenderai il posto di Cuadrado che ha fatto la storia di questa squadra, senti un pò di pressione?
“Certamente è una responsabilità importante, lui è una leggenda ed un mito, io posso semplicemente ispirarmi a lui e anche a tutti gli altri compagni di squadra, spero di fare bene e sono pronto per questa sfida”.
Differenze negli allenamenti rispetto in Francia?
“I miei primi giorni sono stati fantastici qui, il gruppo si prende cura di tutti i nuovo, ci sono tantissimi amici e ciò mi porterà tanti benefici”.
Poi lo statunitense ha parlato anche del suo ex compagno David, rivelando un retroscena che fa sognare i tifosi bianconeri:
” David? Lui è uno dei mie migliori amici all’interno del calcio, nei giorni scorsi mi ha fatto qualche domanda sul club ed io gli ho semplicemente detto che se viene qui deve lavorare ancora di più rispetto a quanto già fa”.
Cosa mi ha detto mio padre della Serie A?
“So che la Serie A è uno dei campionati più belli al mondo, grandissime squadre e grandissimi giocatori, il livello è elevato e sono pronto a imparare e migliorare per fare bene”.
Mi ispiro a qualcuno in questo nuovo ruolo?
“Direi Cuadrado perchè ha delle caratteristiche simili alle mie. Trarrò ispirazione dalle sue giocate, sono ancora molto giovane ed ho ancora margini di miglioramento”.
Consigli di Allegri?
“Innanzitutto non appena sono arrivato qui l’ho incontrato subito, grandissima persona oltre che grande tecnico. Mi dà molti consigli e dritte, con lui spero di migliorare ancora dato che è molto preciso e meticoloso in quello che fa”.
Perchè il 22?
“Perchè è il giorno del mio compleanno ed è stato anche il primo numero che mia mamma mi ha messo”.
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