Oggi direttamente dalla sala stampa dell’Allianz Stadium si terrà la prima conferenza stampa di Cristiano Giuntoli alla Juventus.
I nomi di Cristiano Giuntoli e della Juventus sono stati accostati tante volte dopo la fine di questa stagione che ha visto la vittoria dello scudetto del Napoli, dove Giuntoli stesso era direttore sportivo. Tante le voci, le ipotesi e poi la conferma, il 7 luglio Giuntoli faceva parte a tutti gli effetti della CDA bianconera.
Oggi 18 luglio, alle ore 14:00 ci sarà la primissima conferenza stampa di Giuntoli nei panni del nuovo Football Director della Juventus, dove prenderanno parte diversi giornalisti e testate giornalistiche che potranno porre curiosità e domande finalmente al diretto interessato. La conferenza si svolgerà direttamente dalla sala stampa dell’Allianz Stadium.
La conferenza di Cristiano Giuntoli
Di seguito le dichiarazioni del Football Director della Juventus:
SUGLI OBIETTIVI:
“Io non penso ai problemi degli altri. Conta quello che faremo da qui in avanti, dobbiamo tornare a essere competitivi e sostenibili perché dobbiamo dare un occhio ai conti ma anche alla storia. Io ho fatto 6 anni in un club e 8 in un altro. Io voglio fare tanto con ciò che ho a disposizione. Voglio portare me stesso nel club, ho trovato grandi competenze nel club.”
SUL CLUB:
In questo momento abbiamo tanti giocatori, dobbiamo razionalizzare la rosa. In futuro prendere ragazzi giovani è importanti. Dobbiamo miscelare competitività e sostenibilità, con gioventù e esperienza.
SULLE CESSIONI:
McKennie non è detto che sia sul mercato, Arthur e Zakaria abbiamo due offerte al momento e a Leonardo (Bonucci, ndr) abbiamo comunicato la nostra intenzione, stiamo cercando squadre che al momento non ci sono.
SU LUKAKU:
Noi stiamo puntando su Vlahovic, Kean e Milik. Ripeto che dobbiamo puntare su competitività e sostenibilità. Il mercato è alle prime battute, il mercato in entrata della Juventus è completato. Stiamo lavorando sulle uscite e non stiamo pensando ad altro.
SULLA RIVOLUZIONE:
Io penso che con gli altri dirigenti posso diventare un valore aggiunto. Il mio arrivo non è un evento ma un percorso.
SU VLAHOVIC:
Dobbiamo dare una sistematina ai conti. Vlahovic è un nostro giocatore ma a offerte irrinunciabili possiamo ragionare.
SU POGBA:
Per noi è fondamentale, ci puntiamo tanto per trascinare gli altri ragazzi anche perché conosce bene il club.
SUGLU OBIETTIVI MINIMI:
Non abbiamo obiettivi minimi, siamo la Juve e dobbiamo puntare in alto .
SULLA DIFESA:
Abbiamo tanti calciatori in difesa, pensiamo di essere a posto così. Per come stanno le cose forse qualcuno deve uscire.
SU UN POSSIBILE SACRIFICIO:
Come ho già detto il mio avvento deve essere un percorso, non un evento, ci vuole un percorso virtuoso. Sarà un ostacolo all’inizio ma alla lunga ci porterà dei benefici. In questo momento dobbiamo essere calmi e lucidi e cercare di razionalizzare la rosa.
SUI GIOCATORI E SUL GIOCO DI ALLEGRI:
Col mister sto parlando ogni giorno e non mi ha chiesto nessuno. Si trova benissimo con questi giocatori. Crede che questa squadra abbia solo grandi margini di miglioramento. Io ancora non ho chiesto niente e siamo sempre tutti insieme, quando esce una notizia è perché siamo tutti d’accordo.
SULLA COMPETITIVITA:
Ci vorrà tempo per ottenerla, bisognerà avere un po di pazienza. Capisco che il mondo juventino voglia tutto e subito, ma bisogna avere pazienza. In questo momento dobbiamo stare calmi e dare il supporto al mister e alla squadra.
SULLE CIFRE PER VLAHOVIC:
Non parlo di cifre, dipende solo se arriverà.
SUL SOSTEGNO ALLA SQUADRA:
Mi piace stare vicino l’allenatore e ai ragazzi, vivere la partita da dentro. Credo di non dare disturbo, sono lì solo per osservare
SUI GIOCATORI PROSSIMI AL PRESTITO:
In questo momento stiamo valutando, è ancora presto. Dobbiamo capire le esigenze dei ragazzi e anche le nostre.
SU ALLEGRI:
L’anno scorso è stato molto complicato. Noi crediamo che Massimiliano sia la persona giusta e che sia il più talentuoso di tutti.
I commenti sono chiusi.