Torniamo a quel 4 aprile 2023, semifinale d’andata di Coppa Italia. Rigore in extremis per l’Inter, Lukaku si presenta sul dischetto, prende la palla e insacca la rete del definitivo 1-1. Quello che succede dopo ce lo ricordiamo tutti, ma non è questo il punto.
Sono passati poco più di tre mesi da quella sera: avreste mai detto, immaginato o solamente ipotizzato ciò che sta prendendo piede in questi giorni?
Non si tratta di un semplice rumor di mercato: la pista che porta a Romelu Lukaku è concreta, soprattutto nel caso in cui Vlahovic dovesse partire direzione Parigi, destinazione ben gradita.
Nonostante i fischi e l’ostilità generale con cui aveva abbandonato l’Allianz Stadium, il belga ha dato la propria apertura alla Juventus, portando l’Inter ad un improvviso e inimmaginabile dietrofront.
Giorno dopo giorno ci rendiamo conto di come nel calcio moderno non esistano più certezze: colui che aveva giurato amore eterno all’Inter adesso ha un accordo da 11 milioni netti a stagione con la Juventus, scenario impossibile da pronosticare. Eppure, è realtà.
Le cose, a quanto pare, cambiano in fretta, forse troppa. Solo due anni fa, ai microfoni di Sky Sport, l’attaccante affermava: “Se ti chiamassero Milan e Juventus ci andresti? Mai, mai, mai, mai, mai”. Ad oggi la situazione è tutt’altra e la sensazione è che, con un direttore sportivo come Giuntoli, l’operazione Lukaku possa davvero andare in porto.
This post was last modified on 16 Luglio 2023 - 22:44