Il neo direttore sportivo della Juventus Giuntoli ha messo nel mirino un talento già seguito ai tempi del Napoli. Fissato il prezzo.
Lo sbarco di Sergej Milinkovic-Savic in Arabia Saudita ha stravolto le strategie della Juventus, che contava di regalarlo a Massimiliano Allegri entro la fine del mercato facendo leva sul contratto in scadenza nel 2024. Il serbo, invece, ha voluto rompere gli indugi accettando la ricca proposta da 20 milioni netti all’anno ricevuta dall’Al-Hilal. Il club ha quindi depennato il suo nome dalla lista dei possibili rinforzi e spostato i propri riflettori su altri profili molto graditi al tecnico.
Le incerte condizioni fisiche di Paul Pogba (nonché il suo possibile addio), ad esempio, rendono obbligatori almeno un paio di innesti a centrocampo. Una delle piste battute dal neo direttore sportivo Cristiano Giuntoli conducono a Teun Koopmeiners, autore di 10 gol e 4 assist nelle 35 presenze totalizzate nell’ultima stagione. L’olandese è cresciuto in maniera esponenziale sotto la gestione di Gian Piero Gasperini al punto da diventare uno dei principali trascinatori dell’Atalanta che, per privarsi di lui, ha finora sparato alto.
Per prenderlo, in particolare, la Vecchia Signora dovrà mettere sul piatto 40 milioni. Cifra ritenuta eccessiva dal manager che, nei prossimi giorni, proverà a chiudere la pratica inserendo qualche possibile contropartita. A Giuntoli inoltre, stando a quanto a riportato da ‘La Stampa’, piace Lazar Samardzic già seguito ai tempi del Napoli. L’Udinese vorrebbe trattenerlo ancora tuttavia, come spiegato da Ds dei friuliani Federico Balzaretti, non ha chiuso all’idea di farlo partire in presenza di un’offerta da almeno 20 milioni.
Juventus, Giuntoli pronto ad affondare il colpo
Giuntoli lo segue non soltanto per le qualità tecniche e balistiche (5 gol e 4 assist nell’ultima Serie A) ma anche per la sua grande duttilità. Il classe 2002 può giocare interno di centrocampo in un 4-4-2 o nel 3-5-2 nonché trequartista o seconda punta, alle spalle dell’unico centravanti. In teoria, quindi, potrebbe essere lui il sostituto naturale di Angel Di Maria. Un talento non ancora del tutto sbocciato e da valorizzare al meglio, ma in rampa di lancio e già pronto per esibirsi nei palcoscenici più importanti.
Ora resta da vedere se la Vecchia Signora proverà a piazzare l’affondo vincente subito, così da bruciare la folta concorrenza formata dal Milan e dall’Inter, oppure rifletterà ancora vagliando pure altri profili. In alternativa c’è Rodrigo De Paul, ritenuto non più imprescindibile dall’Atletico Madrid. Il casting prosegue. Milinkovic-Savic è svanito, Giuntoli corre ai ripari per tranquillare Allegri e costruire una rosa capace di tornare a vincere subito in Italia.