La Juventus tratta con il Bologna per un importantissimo doppio affare. L’asse tra i due club è caldissimo, tutti i dettagli.
La Juventus domani si ritrova alla Continassa per iniziare una stagione che dovrà assolutamente essere quella della rinascita. Dopo due anni con zero trofei messi in bacheca, il tutto coinciso con il ritorno di Max Allegri in panchina, la Signora vuole e deve tornare a vincere. Per farlo sarà necessario operare al meglio in questa sessione di calciomercato. Sessione che nella Torino bianconera è già iniziata: da registrare gli addii di Di Maria, Paredes e Cuadrado, le conferme di Rabiot e Milik e l’arrivo di Timothy Weah.
Il colpo più importante, però, si chiama Cristiano Giuntoli. Il nuovo responsabile dell’area sportiva bianconera è arrivato dal Napoli per ricostruire una Juve forte. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione di Max Allegri gli uomini giusti per tornare a primeggiare. Essenziale, per farlo, è vendere bene. A tal proposito con il Bologna si tratta per un doppio affare: l’asse tra i due club è caldissimo, presto potrebbero esserci novità importanti.
Il Bologna dopo il bel campionato appena trascorso, concluso al nono posto con 54 punti conquistati, vuol provare a migliorarsi ancora nella prossima stagione. Per farlo, i felsinei hanno in mente di portare in Emilia qualche calciatore importante: stando alle ultime indiscrezioni, i rossoblù sarebbero interessati a Rugani e Iling-Junior. Il primo è ritenuto sacrificabile dalla dirigenza juventina, che potrebbe lasciarlo partire anche a titolo definitivo; discorso diverso, invece, per la giovane ala inglese che al massimo andrebbe via in prestito.
L’esito della trattativa per i due calciatori sopra menzionati dipende molto dalla decisione dell’UEFA in merito alla partecipazione della Juve alla prossima Conference League. Se la Signora venisse esclusa dalle competizioni europee per il prossimo anno, allora l’operazione diverrebbe fattibile: giocando soltanto Coppa Italia e Campionato, i bianconeri avrebbero necessità di sfoltire un po’ la rosa per non rischiare di tenere troppi calciatori fuori dalle rotazioni.
Discorso, questo, che vale in particolare per i giovani – e Iling è uno di loro – che hanno bisogno di mettere minuti nelle gambe e nella testa per crescere e far lievitare il proprio valore. A questo punto non resta che attendere e vedere come si evolverà la situazione. Certo è che il Bologna, in caso di apertura della Juve, potrebbe davvero provare l’affondo.
This post was last modified on 11 Luglio 2023 - 22:33