La dirigenza della Continassa è impegnata a smaltire i numerosi rientri dei giocatori che hanno terminato il loro periodo in prestito nei rispettivi club, ma non è da escludere che si possa registrare anche una partenza illustre.
In casa Juve bisogna capire quelle che sono le priorità del mercato e soprattutto gli obiettivi da definire entro la chiusura dello stesso. I reparti da perfezionare sono tanti, ma prima di poter investire in entrata bisogna necessariamente liberare spazio e fare cassa. I nomi più gettonati a lasciare Torino sono quelli dei rientranti Arthur, Zakaria e Mckennie, che potrebbero continuare la loro carriera in Premier, visto il forte interesse dei diversi club inglesi.
Ma questi non sono gli unici candidati al divorzio dalla Vecchia Signora, perchè anche i vari Bonucci, Ranocchia e Rovella sono in bilico. Così come è ancora da chiarire del tutto la posizione di Paul Pogba, arrivato appena un anno fa per ‘svoltare’ la stagione della Juve e diventato un incognita solo 365 giorni dopo, con lArabia che incombe all’orizzonte.
In Premier non mollano Chiesa, ci prova l’Aston Villa: la risposta del giocatore!
Ma bisogna andare oltre, perchè da ognuna delle situazioni elencate sopra, la Juve non ne trae un grande beneficio economico a livello singolare e questo lascia pensare che c’è il forte rischio che si possa verificare una cessione importante nel corso di questa sessione di mercato. I nomi dei candidati portano inevitabilmente a Dusan Vlahovic, Gleison Bremer e Federico Chiesa, gli unici ad avere un valutazione elevata e che possono gonfiare il portafoglio dei bianconeri.
Tra i tre, al momento, quello ad avere maggiori richieste è l’attaccante serbo, finito in cima alla lista dei desideri del Chelsea, che è a sua volta in attesa di capire come si concluderà la questione Lukaku. Ma nei mesi precedenti non sono mancati apprezzamenti anche per l’ex esterno della Fiorentina, finito nel mirino prima del Bayern Monaco e poi del Manchester United, le quali non hanno abbandonato del tutto la pista.
C’è da registrare però, l’ingresso in scena di un altro club inglese e questa volta anche del tutto insolito rispetto alle due squadre sopracitate. Stando a quanto riportato in un tweet da Nicolò Schira, infatti, anche l’Aston Villa avrebbe avviato i contatti con Fali Ramadani (agente di Chiesa) nei giorni precedenti, ma la pista sembra essersi raffreddata subito a causa del mancato interesse del numero 7 bianconero, che ha rispedito al mittente la proposta.