Gianluca Vialli, spunta un nuova toccante rivelazione: tifosi con le lacrime agli occhi

Gianluca Vialli, con la sua scomparsa, ha lasciato un vuote incolmabile: sull’ex attaccante bianconero spunta una nuova rivelazione da brividi.

Gianluca Vialli è stato uno dei migliori attaccanti italiani di sempre. Nato a Cremona nel 1964 fin da giovanissimo ha fatto intravedere un talento fuori dall’ordinario. Nella sua carriera ha vestito diverse maglia, ma le sue esperienze più importanti sono state a Genova con la Sampdoria e a Torino alla Juventus.

Con la maglia blucerchiata ha giocato oltre trecento partite siglando ben 14a reti. In coppia con Roberto Mancini ha formato iGemelli del Gol e hanno trascinato la Samp alla conquista della Serie A e ad una storica finale di Champions nel 1992 contro il Barcellona. I blucerchiati sono usciti sconfitti ai supplementari solo grazie ad un capolavoro su punizione di Ronald Koeman.

Il sogno Champions League, però, si avverato nel 1996 quando Gianluca Vialli vestiva la maglia della Juventus ed era anche capitano dei bianconeri. A Torino ha lasciato un segno indelebile grazie alle sue 53 reti in 145 partite. I tifosi bianconeri lo ricorderanno per sempre e a Vialli saranno infinitamente grati.

Dopo la Juventus, Vialli è volato a Londra, per giocare nel Chelsea e lì poi si è ritirato. Dopo diversi anni da talent a Sky Sport, Vialli ha intrapreso un percorso diverso nelle ultime fasi della sua vita. L’amico di una vita, il suo “Gemello del Gol“, Roberto Mancini è diventato ct della Nazionale Italiana. Il “Mancio” ha voluto al suo fianco proprio Vialli per svolgere al meglio il suo incarico da allenatore dell’Italia, in un momento storico pessimo per gli azzurri.

L’Italia arrivava dalla mancata qualificazione al Mondiale in Russia del 2018 e Mancini aveva il compito di risollevare le sorti della Nazionale. Per farlo ha chiesto aiuto al suo grande amico, Gianluca Vialli, che ne è diventato collaboratore tecnico. Insieme, hanno trascinato l’Italia alla rinascita che si è culminata nella notte dell’11 luglio 2021, quando a Wembley l’Italia si è laureata campione d’Europa.

Spunta un nuovo retroscena da brividi su Vialli

Pochi mesi più tardi, però, Vialli ha perso la battaglia più importante, quella contro una grave malattia che combatteva da tantissimi anni. Lui che era diventato un punto di riferimento per la Nazionale, però, è sempre rimasto vivo nel ricordo di chi quella Nazionale l’ha vissuta dall’interno.

Ricordo da brividi del regista Marco Ponti su Vialli
Il ricordo del regista Marco Ponti su Gianluca Vialli (ANSA) – SpazioJ.it

Oltre ai giocatori, anche altri personaggi dello spettacolo hanno ricordato Vialli dal giorno della sua scomparsa e tra questi c’è anche il regista Marco Ponti che è tornato a parlare dell’esperienza della lavorazione del documentario ‘La Bella Stagione’ sulla Sampdoria dello Scudetto.

Ponti ha svelato una commovente rivelazione riguardo il suo rapporto proprio con Vialli: “È stato un momento complesso della mia vita. Nello stesso periodo lavoravo a La Bella Stagione”. Proseguono poi le sue dichiarazioni: “Luca se n’è andato poco dopo la presentazione lasciandoci un vuoto immenso. Gianluca Vialli è la persona più bella con cui abbia mai lavorato. Questo film lo aveva reso molto felice”, ha detto il regista.

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