Vlahovic-Chiesa, cambiano gli scenari di mercato: il piano della Juventus

La Juventus lavora sul mercato per costruire una rosa adeguata: Vlahovic e Chiesa in bilico, il piano dei bianconeri.

Il futuro di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa resta sempre in bilico. Tra i due calciatori e Max Allegri non è mai scattata la scintilla, perciò la Juventus pensa alla cessione di uno dei due per fare cassa e reinvestire il denaro su altri giocatori. Le ipotesi sono tante ma è certamente dalla Premier che potrebbero arrivare le proposte più allettanti: come dimostrato dal caso Tonali, i club inglesi possono arrivare da un momento all’altro con un’offerta cui è difficilissimo dire di no.

La Juventus, che nel frattempo ha già operato in entrata e in uscita, aspetta anche di coordinarsi bene con Cristiano Giuntoli, nuovo direttore dell’area sportiva bianconera. I piani della Signora relativamente a Vlahovic e Chiesa potrebbero presto cambiare: ecco quali sono gli scenari di mercato.

Juve, Vlahovic-Chiesa rimangono ad una condizione: gli scenari di mercato

Il mercato estivo della Juventus è iniziato con qualche conferma, vedi Rabiot e Milik, l’arrivo di Timothy Weah e alcuni addii: in particolare quelli di Di Maria, Paredes e Cuadrado, quest’ultimo via da Torino dopo 8 anni pieni di successi, gol e trofei vinti. Oltre a questi, da registrare anche la cessione definitiva di Kulusevski al Tottenham per circa 30 milioni di euro. Una serie di operazioni in uscita che hanno permesso alla Signora di dare respiro alle casse: i due calciatori argentini, insieme al colombiano, costavano al club bianconero circa 36 milioni di euro l’anno.

Vlahovic e Chiesa potrebbero restare: il piano della Juve
Vlahovic, futuro in bilico: piano della Juve per lui e Chiesa (ANSA – Spazioj.it)

Le uscite in casa Juve, però, potrebbero non finire qui. Secondo Tuttosport, se la Signora vorrà evitare di perdere anche uno solo tra Vlahovic e Chiesa dovrà fare cassa dicendo addio ad altri calciatori. Nel piano rientrano, in primis, le cessioni di Arthur, Zakaria e McKennie. Tutti e tre rientrano da un prestito non particolarmente fortunato e vengono ritenuti fuori dal progetto da Max Allegri. Gli estimatori non mancano. Arthur viene seguito dal Brighton di Roberto De Zerbi e potrebbe partire per una cifra vicina ai 20 milioni di euro; Zakaria, dopo una stagione poco felice al Chelsea, potrebbe approdare al West Ham per circa 20 milioni; McKennie, invece, dopo la retrocessione col Leeds tenterebbe un’altra esperienza nel massimo campionato inglese.

Tutte cessioni che peserebbero, positivamente, anche sul monte ingaggi. Senza considerare quelle di Alex Sandro e Bonucci, entrambi col contratto in scadenza fra un anno: i due difensori partirebbero a zero facendo però risparmiare circa 25 milioni di ingaggio lordo. Così, se le operazioni di cui abbiamo appena parlato si concretizzassero, la Juventus potrebbe pensare di resistere alle tentazioni per Vlahovic e Chiesa.

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