Da Szczesny a Bonucci, nessuno è incedibile per la Juve: gli scenari

Per riempire le casse bianconere è necessario vendere non solo i giocatori sulla lista delle cessioni, ma anche giocatori con uno stipendio alto. Vediamo la situazione nel dettaglio.

La Juventus di Massimiliano Allegri ha una parola d’ordine in questa prima fase di calciomercato: vendere. Se al momento l’unico acquisto è rappresentato dal giovane Weah, acquistato dal Lille per 12 milioni, è proprio perché i bianconeri hanno bisogno di fare cassa.

La Gazzetta dello Sport ha analizzato la situazione della Juve, spiegando che non saranno solamente i giocatori fuori dal progetto a essere ceduti, ma anche coloro che si possono considerare a tutti gli effetti titolari di questa squadra ma che hanno un ingaggio importante.

Partiamo con ordine: i primi che proveranno a essere piazzati sul mercato saranno i rientranti Arthur, Zakaria e McKennie. Il primo vorrebbe tornare in Spagna ma ha ammiratori in Premier come il Brighton di De Zerbi, ma il suo alto ingaggio (6 milioni) può far vacillare molti, mentre gli altri due sono cercati non solo in Inghilterra ma anche in Turchia.

Szczesny e Bonucci possono andare via

Passiamo al capitolo titolari/senatori: la rosa juventina vanta giocatori affidabili come Szczesny e Leonardo Bonucci, considerati dai tifosi come simboli dell’ambiente bianconero, la cui unica pecca è il loro alto ingaggio (6,5 milioni).

Szczesny
Calciomercato Juve Szczesny – ANSA – 3 luglio 2023 – spaziojuve.it

I rapporti tra Allegri e il suo portiere sono buoni ma se dovessero arrivare offerte per il polacco, la società bianconera le prenderebbe in considerazione per poi puntare su Mattia Perin, portiere considerato affidabile quando chiamato in causa e dall’ingaggio più basso.

Discorso diverso per Bonucci: il difensore ha un contratto in scadenza nel 2024 e un ingaggio uguale a quello di Szczesny. Suo obiettivo è quello di chiudere la carriera con la maglia della Juve e ha fatto sapere tramite social la sua volontà, postando una foto in cui è ritratto lo stemma della Vecchia Signora.

La società juventina si sta muovendo bene per quel che riguarda il fronte cessioni: 18 milioni sono stati ottenuti dagli addii di Paredes, Di Maria e Cuadrado, andati tutti e tre in scadenza di contratto. Un giocatore che invece è rimasto alla base è Alex Sandro, il cui contratto è in scadenza nel 2024 e che difficilmente riuscirà a essere ceduto.

Il giocatore ha rifiutato offerte provenienti dalla Turchia e dall’Arabia, complice anche l’ingaggio percepito di 6 milioni di euro che gli garantisce la Juve. I bianconeri attendono offerte che possano soddisfare Alex Sandro ma anche Rugani, con il difensore che percepisce uno stipendio da 3,5 milioni a stagione. La Juve si muove sul fronte cessioni per poter operare in entrata.

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