I due veterani, pupilli di Massimiliano Allegri, sono finiti nel mirino dei club arabi. Entrambi rappresentano un pezzo della storia bianconera recente, ma non sono più dei valori aggiunti. Tutt’altro. Uno, più che l’altro, sembra essere tentato.
Dopo aver messo a segno il primo colpo in entrata con Timothy Weah, ora c’è bisogno di sfoltire. Il bisogno di far quadrare i conti bianconeri è prioritario, si sta infatti lavorando per far sparire dal bilancio le voci troppo pesanti. In questa particolare scala d’importanza, un gradino sotto troviamo la necessità di rinnovare la rosa. I due aspetti potrebbero andare di pari passo con una gestione oculata di acquisti e cessioni. Questo sarà il compito delicato del nuovo ds Giuntoli.
Leonardo Bonucci e Alex Sandro vantano ingaggi a dir poco ingombranti e non hanno più un ruolo centrale nel progetto della società. “Pesano” a bilancio per 23 milioni in quella che comunque sarebbe la loro ultima stagione in bianconero. I due calciatori sono seguiti da alcuni club sauditi. La Juventus sta lavorando per una buona riuscita delle operazioni e Tuttosport riporta delle novità al riguardo.
Sirene dall’Arabia: Alex Sandro interessato, Bonucci no
L’avventura di Alex Sandro sembrava al capolinea già l’anno scorso, ma la seconda parte da protagonista come terzo di difesa nella scorsa stagione ha fatto scattare il rinnovo automatico per aver raggiunto il numero di presenze prestabilito. Traguardo non festeggiato dai dirigenti bianconeri: sono stati molti i tentativi di risoluzione contrattuale, tutti inutili.
L’ultima speranza è quella di un’offerta irrinunciabile dall’estero, anche perché il brasiliano non ha nessuna intenzione di lasciare Torino. Partirebbe volontariamente solo per giocare in Premier League, ma le uniche proposte concrete sono arrivate dalla Süper Lig turca. C’è un discreto ottimismo per un’offerta dall’Arabia Saudita. Il fenomeno del momento ha tutte le carte in regola per formulare un’offerta importante sia alla società bianconera che al difensore.
La ricca proposta contrattuale, contrariamente al compagno di reparto, non alletta Bonucci. Il centrale bianconero, sesto giocatore a raggiungere le 500 presenze con la maglia della Juventus, non ha la minima intenzione di considerare l’opzione addio. Incarna lo spirito Juve, ne è capitano e bandiera.
È già focalizzato sulla prossima stagione e sulla Nazionale. Tra un anno l’Italia si presenterà in Germania per difendere l’Europeo: il difensore intende confermarsi colonna del gruppo di Mancini, vuole esserci. La speranza è quella di ritrovare di più il campo, non come avvenuto nell’ultima stagione. Spesso relegato in panchina a causa di problemi fisici e di una condizione mai al top. Arabia avvisata: Leo è un guerriero, sarà l’ultimo a mollare.