Inizia l’era Giuntoli, primo obiettivo: con Allegri e Manna

Ieri sera il Napoli ha comunicato ufficialmente la fine del rapporto con Cristiano Giuntoli, pronto ad approdare alla Juventus dopo otto anni in azzurro. Prima di concentrarsi sul mercato, però,  vuole entrare a stretto contatto con i membri del mondo Juventus.

Secondo Tuttosport, infatti, subito dopo aver definito l’uscita dal Napoli, ieri sera Giuntoli ha scambiato delle telefonate di stima reciproca con i membri dello staff tecnico bianconero. Già nei giorni di trattativa l’ex dirigente azzurro non ha fatto mancare apprezzamenti rivolti all’ottimo lavoro svolto da Manna, che ha avuto un ruolo importantissimo nella Juventus, sia per quanto riguarda la Next Gen, sia nella gestione del difficile periodo passato dai bianconeri nel corso della stagione terminata.

Dopo la conclusione della “telenovela” Giuntoli, l’attenzione è tutta sulla data di presentazione del nuovo dirigente juventino, che potrebbe coincidere con la data dell’inizio del raduno della squadra, cioè il 10 luglio, in modo da dare ancora più concretamente l’idea di un nuovo inizio.

L'ex Juve sicuro su Allegri
Massimiliano Allegri (ANSA) SpazioJ.it

Giuntoli-Allegri: il fattore appartenenza juventina

Cristiano Giuntoli arriverà a Torino senza portare con sé nessun collaboratore, motivo per cui sarà importante stabilire un rapporto solido con lo staff tecnico della Juventus. Le intese personali sono alla base dei rapporti, ma c’è un fattore che potrebbe aiutare Allegri e Giuntoli nella loro collaborazione: l’appartenenza juventina che accomuna i due. Ad Agliana, luogo di nascita di Giuntoli, è noto il tifo juventino della famiglia del direttore sportivo, il cui papà avrebbe addirittura chiesto di essere seppellito portando una maglia bianconera. L’appartenenza alla Juventus potrebbe essere un fattore comune molto utile per rendere più semplice l’inserimento in società di Giuntoli.

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