Senza Europa via quattro giovani talenti: esodo Juventus

In casa Juve tanto dipende dalla decisione dell’Uefa in merito al caso plusvalenze. Senza Europa è pronto l’esodo dei giovani talenti.

La stagione appena conclusa è stata segnata, potremmo dire irrimediabilmente, dal caso plusvalenze e tutto ciò che ne è conseguito. Adesso la Juventus si prepara alla prossima annata e le scelte anche qui, inevitabilmente, saranno condizionate dalle vicende extra campo. A sentire le ultime voci, l’Uefa ha intenzione di escludere il club bianconero dalla Conference League e applicare contestualmente una sanzione pecuniaria.

Se l’ipotesi fosse confermata, la Juventus il prossimo anno giocherà soltanto due competizioni e dunque si vedrà costretta ad accorciare la rosa. Troppi calciatori, altrimenti, rischierebbero di restare fuori dalle rotazioni e svalutarsi. I principali indiziati a partire, ovviamente, sono i giovani: quattro in particolare. Scopriamo insieme quale potrebbe essere la strategia adottata dalla Juve in caso di estromissione dalle coppe europee.

Calciomercato Juventus, via in 4 se fuori dall’Europa: i nomi dei giovani talenti

Nella stagione travagliata della Juventus, tra vicende calcistiche e non, l’unica nota davvero positiva è stata rappresentata dall’esplosione di parecchi giovani talenti. Tre in particolare sono riusciti a mettersi in mostra nel corso della stagione: Fagioli, diventato poi titolare fisso nell’undici di Allegri; Miretti, che già l’anno precedente era riuscito ad imporsi in prima squadra; e Iling-Junior, che in più di un’occasione è risultato decisivo ai fini del risultato finale.
Oltre a loro sono riusciti a trovare spazio, anche se con meno costanza ed efficienza, i vari Soulé, Barrenechea e Barbieri.

Juve cede 4 giovani in caso di esclusione dall'Europa
Quattro giovani potrebbero lasciare Juve (ANSA – Spazioj.it)

La Juventus, secondo le indiscrezioni che circolano in queste ore, avrebbe intenzione di mandare almeno quattro di loro in prestito per farsi le ossa. Fagioli rimarrà di sicuro a Torino: il centrocampista ex Cremonese, classe 2001, ha dimostrato di poter essere già oggi un punto fermo della rosa bianconera. Discorso diverso per gli altri quattro: Allegri e la società sanno quanto è importante per ognuno di loro mettere minuti nelle gambe e nella testa, per questo hanno intenzione di cederli in prestito.

Adesso non resta che vedere come si evolverà la situazione nelle prossime settimane, soprattutto per capire quale sarà la decisione definitiva da parte dell’Uefa. Nel caso in cui – ma è difficile – la Juventus dovesse essere ammessa in Conference League, la situazione cambierebbe. In caso contrario ci sarà, con ogni probabilità, un esodo di giovani talenti bianconeri in giro per l’Italia. Aspettiamo i prossimi giorni per provare a capire qualcosa in più.

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