Calciomercato Juve, due top potrebbero dire addio: la pista Premier è infuocata

Linesman with Juventus FC's forward Dusan Vlahovic, Juventus FC's forward Samuel Iling and FC Inter Milan's forward Joaquin Correa following the Italian Serie A soccer match between FC Inter Milan and Juventus FC at Giuseppe Meazza stadium in Milano, Italy, 19 March 2023. ANSA / ROBERTO BREGANI

A pochi giorni dall’inizio del calciomercato, la Juventus sta programmando il suo futuro. Dopo la stagione appena conclusa a secco di trofei, qualche top potrà salutare.

Houston, abbiamo una scadenza imminente: il 30 giugno 2025. Questa data cruciale si avvicina, e per molti è sinonimo di incertezza e preoccupazione riguardo ai bilanci e alle risorse disponibili. Secondo Tuttosport Il 30 giugno 2025 è un termine che non può essere ignorato, poiché rappresenta una scadenza imminente per coloro i cui contratti scadono entro due anni, e anche per chi saluterà tra dodici mesi. La Juventus, deve affrontare questa questione in modo strategico, poiché dovrà rinegoziare i contratti prima del 2025.

Chiesa e Iling tra il rinnovo e il calciomercato

La lista dei giocatori in scadenza con la Juventus è piuttosto lunga e comprende nomi importanti come Chiesa e Illing. Chiesa rappresenta un investimento di circa 60 milioni di euro, mentre Illing è un talento emergente. La settimana in corso sarà cruciale per determinare il futuro di questi giocatori e per massimizzare il potenziale di guadagno dalla loro cessione sul mercato.

La Juventus è consapevole dell’importanza di capitalizzare al massimo queste risorse, sia in termini di quantità che di qualità. Inoltre, si dedicherà all’accelerazione delle trattative contrattuali per garantire la stabilità futura del club. Mesi di incertezza sono già trascorsi, e l’estate che si sta aprendo sarà fondamentale per determinare la nuova destinazione di molti giocatori.

In conclusione, la Juventus si trova di fronte a una sfida cruciale nel rinegoziare i contratti dei giocatori in scadenza entro il 2025. Questo processo richiederà un’attenzione particolare, sia per i giocatori di punta come Chiesa che per le promesse emergenti come Illing. L’obiettivo è garantire un futuro solido per il club e massimizzare il valore delle risorse a disposizione. La scadenza del 30 giugno è ancora lontana, tuttavia la Juventus dovrà agire con prontezza per consolidare il proprio patrimonio costruito negli anni.