Clamoroso patto Juve-Uefa: “Pronta la rinuncia alla Conference”

La Juventus pur di chiudere una volta per tutte questa faccenda potrebbe accettare il patto con la UEFA e rinunciare alla Conference League.

Per la Juventus questo non è stato per nulla un anno semplice, prima le dimissioni di tutto il cda, poi i 15 punti di penalizzazione tolti per tutta la seconda parte del campionato, ridati a maggio e ritolti 10 a due giornate dalla fine del campionato. Sentenze, processi, decisioni rinviate insomma tanta confusione che inevitabilmente ha influito a livello psicologico anche un pò sul campo.

I dieci punti sottratti però non sono bastati alla UEFA, motivo per il quale, secondo quanto riportato da Tuttosport, il club bianconero e il presidente Aleksander Ceferin stanno cercando di trovare una sorta di accordo che potrebbe essere definito come una sorta di patteggiamento.

La Juve è pronta a rinunciare alla Conference League

Proprio in queste ore alcuni legali e dirigenti si sono spostati  da legali e dirigenti, infatti, da Torino si sono spostati a Nyon.

Juve pronta a rinunciare alla Conference
Juve-Uefa nel patto c’è la rinuncia alla Conference (ANSA) SpazioJ.it

L‘obiettivo è quello di riuscire a trovare il giusto compresso che permetta una volta per tutte di archiviare il fascicolo aperto dall’organismo europeo nello scorso dicembre per «potenziali violazioni delle norme sulle licenze per club e sul Fair Play Finanziario».

Sul piatto, c’è la rinuncia volontaria a prendere parte alla prossima edizione della Conference League, così da scontare una sorta di pena di un anno, che vedrebbe la Juventus fuori dalle competizioni UEFA. Un’opzione che forse non dispiacerebbe molto al club bianconero, certo le entrate della Conference potrebbero far rifiatare le casse della società, ma comunque la competizione porterebbe la squadra di Allegri a trasferte lontane complicate e a continui impegni al giovedì sera.

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