Si è definitivamente conclusa la stagione 2022-23. La Juventus ha terminato la sua stagione al settimo posto in classifica con una vittoria per 0-1 contro l’Udinese grazie al gol di Federico Chiesa. La vittoria dei bianconeri, però, non basta per qualificarsi alla prossima edizione dell’Europa League. La Roma infatti, proprio grazie ad un gol dell’ex Dybala, ha battuto 2-1 lo Spezia e ha spedito gli uomini di Max Allegri in Conference League. Si chiude nel peggiore dei modi una stagione molto difficile per la Vecchia Signora.
Le parole di Allegri a DAZN
Di seguito le parole di Allegri a DAZN nel post partita di Udinese-Juventus.
Anche stasera i tifosi ci hanno supportato come tutto l’anno. Devo ringraziare i ragazzi e tutti quelli che lavorano alla Continassa perché portare al termine la stagione in questo modo, migliorando il quarto posto dell’anno scorso. La squadra ha fatto 72 punti e nessuno glieli può togliere. Ne avremmo potuti fare di più ma la squadra ha giocato in una situazione non facile. Chiudiamo bene una stagione dove in trasferta non abbiamo fatto bene. Futuro? Domani vado a casa, a rilassarmi con la famiglia.
Stagione? In una situazione disastrosa siamo arrivati terzi, in semifinale di Europa League e Coppa Italia. Non voglio alibi, in certi momenti non abbiamo fatto bene ma poi ci siamo ricompattati. Purtroppo a Siviglia si è fermata questa corsa straordinaria però giocare tutte le partite con l’obbligo di vincere per fare questa rincorsa straordinaria per rientrare in Champions non era facile. Nonostante tutto la squadra ha migliorato la stagione dell’anno scorso con i 72 punti. Devo solo ringraziare i ragazzi perché sono stati bravi a stare su queste montagne russe e si meritano queste vacanze.
20 agosto? La società deve pianificare ciò che vuole fare l’anno prossimo. Quando avrò tutte le indicazioni mi metterò a disposizione per il meglio dell’azienda come ho fatto in tutti questi anni. Ora la società ha 40 giorni a disposizione per programmare il mercato e la stagione prossima. Mercato? Quest’anno sono successe varie cose anche con gli infortuni. Ora la società deve riflettere perché io i numeri non li so. Io ho le idee chiare su come dovrò lavorare. Migliorie? Dipende da quanto abbiamo a disposizione perché siamo fuori dalla Champions. C’è un buon gruppo di giovani e anche di giocatori esperti. Ci sono i presupposti per far bene l’anno prossimo. Potevamo far meglio? Si. Però poi le annate non sono tutte uguali. Quest’anno è stato particolare e potevamo far meglio solo nella prima parte della stagione.