Finalmente la Juventus ha chiuso i conti con la giustizia sportiva. Le questioni plusvalenze e stipendi sono ormai un discorso da ritenersi passato ed alle spalle. L’obiettivo comune era proprio questo: evitare che la vicenda (il caso stipendi) si trascinasse avanti per mesi (come per il caso plusvalenze) intaccando anche la prossima stagione. Sia la procura federale che il club bianconero hanno patteggiato per rincorrere l’obiettivo comune.
Palla a Ceferin!
Ma adesso cosa accadrà in ambito europeo? Secondo la Gazzetta dello Sport, dalla Uefa è emerso un atteggiamento di potenziale severità tanto che si è anche parlato di un’esclusione per più anni dalle coppe. Al momento la Uefa ha lasciato la priorità di parola alla giustizia sportiva italiana e non potrà ignorarne l’accordo emerso con i bianconeri.
Negli ultimi giorni è scattato qualcosa sul piano dei rapporti fra la società di Torino e Nyon. Ciò, però, non esclude del tutto alcuna possibilità di sanzione, come ad esempio sul mancato rispetto del Financial fair play. Nonostante tutto appare meno probabile una batosta da parte dell’Uefa.
Se il Tribunale federale sarà d’accordo con la Procura ed il club, la palla passerà alla Uefa. Lasciare ai bianconeri la possibilità di qualificarsi in Europa, che sia Conference League o Europa League, potrebbe mettere la parola fine a questa lunga questione che ha regnato in tutto l’anno juventino. Rimane sempre la possibilità di non far disputare alla Vecchia Signora nessuna coppa europea per la prossima stagione, ma senza ulteriori rischi.
Sarà questo un nuovo punto di inizio per la Juve ed il nuovo gruppo dirigenziale. Occhio sempre alla Superlega che potrebbe ancora infastidire Ceferin (presidente Uefa).