Con la vittoria di questa sera sull’Atalanta, l’Inter conquista matematicamente la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
I nerazzurri, che già mercoledì avevano alzato al cielo la Coppa Italia, raggiungono così l’obiettivo stagionale e ora possono concentrarsi pienamente sull’attesissima Finale di Champions League.
Ad attendere la squadra di Inzaghi ci sarà il favoritissimo Manchester City, che cercherà di vincere per la prima volta l’ambito trofeo continentale.
Il tecnico nerazzurro si dichiara soddisfatto nella conferenza post-partita: “È una serata stupenda, come tante altre. Però stasera era l’ultima davanti ai nostri tifosi, dopo aver vinto un trofeo 48 ore fa, che non ci siamo gustati neanche fino in fondo perché avevamo questa partita che aveva un’importanza incredibile“.
Dopo le consuete domande sull’appuntamento di Istanbul, arriva anche il quesito relativo a Max Allegri. In occasione dello scotro fra Inter e Juventus in semifinale di Coppa Italia, l’allenatore bianconero aveva apostrofato duramente la panchina nerazzurra, agurando alla squadra di arrivare sotto al quarto posto e mancare la qualificazione in Champions League.
A questo proposito Inzaghi evita di entrare nella polemica e resta sul vago: “In questo periodo ho ascoltato poco, la carica me la danno i miei ragazzi per come lavorano quotidianamente, ci siamo tappati le orecchie, abbiamo lavorato e ascoltato poco. In campionato abbiamo commesso errori che ci hanno fatto perdere punti, siamo stati bravi a recuperare il gap e conquistare la Champions con una giornata di anticipo”.
Il tecnico nerazzurro si sta togliendo diversi sassolini dalla scarpa nelle ultime settimane e questo è soltanto l’ultimo di una lunga serie.
