Il match tra Empoli e Juventus è terminato da poco e il risultato ha del clamoroso, la squadra toscana, come da previsione, non aveva nessuna intenzione di regalare punti agli avversari e la prestazione in campo lo ha dimostrato.
Gli uomini di Allegri hanno avuto, tutto sommato, parecchia sfortuna in questa partita ma quando il tabellino recita 4-1 il fato ha davvero ben poche colpe, in maniera quasi inevitabile ha avuto delle ripercussioni nella testa dei calciatori la penalizzazione di ben 10 punti subita dai bianconeri negli istanti precedenti all’inizio della partita.
A tal proposito, durante la consueta conferenza stampa post-partita, ha parlato il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. Di seguito le sue parole:
Quanto ha contato la notizia della penalizzazione?
“Dispiace per la sconfitta ma siamo crollati dopo il primo gol. Andare a quantificare la penalizzazione, è quattro mesi che viviamo questa situazione. Spero che finisca tutto al più presto perché vogliamo avere la certezza di tutto e forse lavoreremo meglio.
In questo momento dobbiamo stare zitti e ripartire. Abbiamo fatto 69 punti sul campo, già questa situazione ti destabilizza a livello mentale. Poi dopo si può criticare, va benissimo tutto”
La sensazione è che in campo ci fosse una squadra libera e l’altra no
“Noi abbiamo passato delle situazioni veramente che sono state uno stillicidio. Abbiamo giocato con l’Inter in Coppa Italia e avete visto che è successo. Poi giochiamo col Napoli e ci tolgono un gol buono, con la Salernitana lo stesso.
A Siviglia abbiamo fatto una buona partita ma il calcio è anche questo, torni e vieni a Empoli con quello che ti rimane e arriva la sentenza dieci minuti prima della partita. Alla squadra ho cercato di dire che avevamo un’altra opportunità per rincorrere.
Io chiedo solo che questa cosa finisca presto perché lo stillicidio è stato grande. Siamo partiti bene ma alla prima occasione abbiamo preso gol e siamo crollati. Dobbiamo riposare perché poi arriva il Milan”
Nelle ultime due partite c’è un dato anomalo, che è quello dei tiri subiti. Si tratta di una casualità o di un momento di meno attenzione?
“Diciamo che è coinciso con le più occasioni che abbiamo avuto. La differenza è che se non fai gol, poi dopo rischi di subire. A Siviglia abbiamo avuto occasioni pulite, come stasera. Paradossalmente più occasioni abbiamo avuto più ne abbiamo subite“