Sono tante le storie che Juventus-Siviglia ha portato con sé, decisamente più interessanti di una partita giocata male dalla Juve ed interpretata con intelligenza dal Siviglia. Spagnoli che vedevano la vittoria esterna davanti al proprio naso, ma non avevano fatto i conti con Federico Gatti da Rivoli che, se possibile, sanguina bianconero. Tuttavia c’è anche la storia di chi, come Daniele Adani, è stato bersagliato dal pubblico della Juventus.
Nel prepartita di Juventus-Siviglia i tifosi della Juve hanno preso di mira l’opinionista Rai, presente allo Stadium. Infatti la Rai ha, giustamente, deciso di trasmettere la partita in chiaro. Tutto bene, finché il pubblico dell’Allianz non si è scagliato contro Adani, definendolo “uomo di m***a“.
Il coro potrebbe avere anche senso se si trattasse di un avversario, mettendo quella carica da sfottò che caratterizza gli stadi. Tuttavia è difficile da giustificare un comportamento del genere nei confronti di un giornalista che è sul campo per fare il proprio lavoro. Anche se, effettivamente, ragionare con 40 mila persone, dopo che si ha la Juve spesso in bocca, diventa complicato.
Sta di fatto che Adani ha risposto così, in maniera pacata ed anche elegante, sul suo profilo Twitter:
“Grande serata di calcio ieri allo Stadium, grazie per l’affetto e l’ospitalità a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo. E pazienza se non tutti la vediamo allo stesso modo. Il calcio e la comunicazione libera saranno sempre al centro di tutto”.