Il momento difficile del calcio italiano continua. Stiamo vivendo degli anni burrascosi tra ciò che succede in campo e fuori, come la mancata qualificazione consecutiva al Mondiale e come tutte le preoccupazioni riguardanti plusvalenze, bilanci e giustizia sportiva. Inoltre, come se non bastasse, il mondo arbitrale è nuovamente scosso, portandosi dietro gli strascichi dell’affaire Trentalange.
La FIGC ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza su cosa sta accadendo nel mondo arbitrale dopo la denuncia dell’assistente di linea Pasquale De Meo. Sul banco degli imputati volano nomi grossi, come quelli del responsabile CAN A e B Gianluca Rocchi, di Daniele Orsato e Paolo Valeri.
De Meo aveva messo a verbale di Milan-Empoli del 7 aprile le critiche dell’osservatore arbitrale rivolte ai vertici dell’AIA durante il mandato di Trentalange. A seguito del gesto, come riportato da Ansa, ci sarebbero stati dei confronti molto tesi tra De Meo, Rocchi, Orsato e Valeri.
Inoltre il caso va ad aggiungersi agli screzi precedenti tra De Meo e Valeri. Di conseguenza il procuratore federale Chiné, ormai famosissimo per le inchieste sulla Juventus, ha aperto un fascicolo sull’intera vicenda.