Allegri: “Ho detto a Milik che doveva tirarlo forte”, poi la risposta sul futuro

Juventus in crisi di risultati in campionato. Al Renato Dall’Ara, i bianconeri hanno incassato l’ennesimo stop, maturata contro il Bologna, con il risultato di 1-1. In rete per la vecchia signora Arkadiusz Milik al 60′, autore di grande sinistro da centro area. Lo stesso attaccante polacco, però, si è reso protagonista in negativo con l’errore dagli undici metri nella prima frazione di gioco.

Allegri e la sua squadra, dunque, non sono riusciti a sfruttare i passi falsi di Milan, Roma e Lazio, perdendo così la possibilità di agguantare il secondo posto in classifica. Proprio lo stesso tecnico – a cui è stata rinnovata la fiducia nel pre-partita da Calvo – ha parlato ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue dichiarazioni.

Allegri

Allegri sul futuro: “Sento la fiducia quotidianamente”

LA PARTITA

“Una partita come questa una settimana fa l’avremmo persa. In fase realizzativa sbagliamo comunque troppo, come nel caso di Soulé. Comunque, non bisogna prendersela con i nostri ragazzi, che hanno appena alle spalle 10 partite di Serie A. Nel complesso, abbiamo guadagnato un punto sulla Lazio”

I CAMBI

“Hanno grande qualità e, oggi, ci hanno dato una grande mano. Avevamo grandissima voglia di vincere ma, comunque, ci prendiamo di buono il fatto di aver di nuovo fatto punti in campionato”

STILE DI GIOCO DIFENSIVO

“Per le caratteristiche dei giocatori, tendiamo a dare meno pressione. Nel primo tempo abbiamo speso molto, e questo ha portato ad un abbassamento. Per difendere alto ci vuole disponibilità da parte di tutti”

CHIESA

“Chiesa sta meglio fisicamente, oggi ha fatto bene. Federico non ha una posizione precisa, ma sono convinto che sia un attaccante. Chi gli gioca accanto deve essere molto intelligente”.

FUTURO

“Sento una fiducia quotidiana. Questo è comunque il nostro momento più difficile, nonostante la restituzione dei punti. Credo che con la Juventus stiamo facendo un buon lavoro, soprattutto con i giovani”
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