Una prova degna nonostane tutto di grande orgoglio quella della parita della Roma di oggi, finita in un pareggio con il Milan. Un’occasione in cui, in luogo della consueta Conferenza stampa, Mourinho non ha certo evitato di lasciare anche un commento sulle attuali dinamiche legate alla Juve.
Una situazione in cui, tra punti tolti e poi concessi nuovamente alla società bianconera, è difficile che le opinioni dei tecnici delle altre squadre restino inerti.
Lo stesso Mourinho è così tornato a parlare della Juve, considerando anche un tale contesto come inevitabile intralcio per chi allena e punta a una determinata posizione in classifica.
Mourinho sulla situazione della Juve: “Mi devono due panchine per la Giustizia Sportiva
Mou non sembrerebbe nascondere del resto il suo scetticismo nei confronti della Giustizia Sportiva che vige in Italia:
“Sono in Italia da quattro anni, due più due, ed è un po’ normale – ha infatti dichiarato il tecnico giallorosso sui punti rimessi alla Juve – Quando parliamo di Giustizia Sportiva, dico che mi devono due panchine”.
“Non ci sono stato con il Sassuolo e con la Lazio, ora è colpevole Serra ma le due partite non posso giocarle di nuovo. Paratici ha perso il suo lavoro, poi ora lo hanno assolto e può lavorare – ha poi detto continuando – La Juventus prima -15 poi +15, non posso dirti se abbia influito o meno, ho sempre guardato la Juventus con 15 punti in più lo ha detto anche Allegri. Ci divertiamo”.