Il futuro della Juventus è tutto da scrivere, da un lato senza dubbio quello che riguarda la giustizia sportiva e dall’altro quello riguardante l’area tecnica e sportiva, che però dipende anche dalla sentenza che darà maggiore chiarezza ai futuri confini agonistici del club.
A tenere banco c’è anche la ricerca da parte dei bianconeri di un nuovo dirigente sportivo che possa prendere il posto di Federico Cherubini, inibito per sedici mesi e sostituito per il momento dai promossi Giovanni Moanna e Matteo Tognozzi.
Nuovo ds, tre strade percorribili
Secondo quanto riportato da TuttoSport la lista dei possibili candidati sarebbe lunga, con nomi più ambiziosi e con nomi più alla portata, ma non solo. La strada che fa più gola, ma anche la più tortuosa, è quella che porta a Cristiano Giuntoli, uno dei principali artefici dell’imminente Scudetto del Napoli. Il suo contratto scade però solo tra un anno e mezzo e strapparlo ad Aurelio De Laurentiis sarà tutt’altro che semplice.
Un altro nome che si sta facendo spazio è quello di Giovanni Rossi, il ds del Sassuolo sarà libero dalla prossima estate e il suo arrivo sarebbe propiziato da due fattori. In primis l’amicizia di lunga data con Massimiliano Allegri, ma anche per la sua esperienza passata alla guida del settore giovanile dal 2010 al 2013. Al momento il ds classe ’66 sarebbe in vantaggio anche su Massara, Berta e Tare con i primi due ancora legati a Milan ed Atletico Madrid e il terzo in scadenza con la Lazio.
Non è però da escludere una terza ipotesi. Restare sul basso profilo optando per una soluzione interna come fatto dopo l’inibizione a Federico Cherubini, dove i nomi scelti sono stati quelli di Giovanni Moanna e Matteo Tognozzi, ex ds della Next Gen ed ex Responsabile dell’Area Scouting.