PXL_UEFA president Aleksander Ceferin Press UEFA president Aleksander Ceferin held a press conference, PK, Pressekonferenz during UEFA Executive Board session in the historic Arsenal building , on the island of Hvar, Croatia, on September 20, 2022. IvoxCagalj/PIXSELL
Questa sera a San Siro per l’ennesima volta in questa stagione sarà derby d’Italia. Inter e Juve si sfideranno nella gara di ritorno di Coppa Italia, che regalerà la finale all’Olimpico ad una delle due squadre. L’andata a Torino era finita con un pareggio all’ultimo minuto di Lukaku su calcio di rigore, concesso dopo un fallo di mano in aerea da parte di Bremer. Le polemiche dopo la partita di andata sono state tante soprattutto dopo l’episodio dei cori razzisti nei confronti di Lukaku.
Questa sera entrambe le formazioni scenderanno in campo con la voglia di passare il turno e arrivare in finale.
Nel frattempo la Juventus, dovrà fare i conti anche con un’altra situazione, si perchè a quanto pare questo per i bianconeri è un periodo tutto fuorchè semplice.
Come riportato questa mattina da La Gazzetta dello Sport la Uefa sta aspettando la fine del processo italiano sugli stipendi per capire se l’accordo per il Fair Play fino al 2025 è da considerarsi ancora valido oppure no, soprattutto se dovessero uscire nuove irregolarità finanziarie. Nel secondo in cui non dovesse considerarsi valido allora la Juventus potrebbe seriamente rischiare l’esclusione dalle coppe.
Al momento, però, non c’è stato alcun incontro tra i vertici della Uefa e la nuova dirigenza bianconera, d’altra parte Lla Juve difficilmente cambierà il suo modo di difendersi, continuando a ribadire anche in Europa la correttezza del suo operato e puntando sulla solidità economica del club, che in pochi anni ha visto un aumento di capitale di circa 700 milioni. Nel frattempo però potrebbe essere utile iniziare a discutere sulla vicenda direttamente con Nyon.
Tatiana Digirolamo
This post was last modified on 26 Aprile 2023 - 12:22
