Il giorno dopo Juvents-Napoli non si placano ancora le polemiche. I bianconeri hanno perso 0-1, ma non sono mancati episodi arbitrali dubbi a partire dall’azione che ha condotto al gol della vittoria azzurra.
Il primo episodio riguarda il gol annullato di Di Maria, partito da un’azione costruita nelle retrovie bianconere: un recupero palla dubbio e ripartenza immediata conclusa magistralmente dall’argentino. Fabbri, però, ha poi annullato tutto rivedendo l’azione al Var.
In un secondo momento, quasi allo scadere, un altro episodio complicato: nella stessa azione un possibile rigore per la Juventus e il gol di Raspadori. Tutto inizia con la penetrazione in area di rigore di Cuadrado, fermato poi da Juan Jesus. Il colombiano cade a terra e protesta, ma l’azione continua e si arriva al gol del Napoli.
Varriale sull’episodio di Cuadrado
In particolare, sull’episodio dubbio di Cuadrado è tornato a parlarne Enrico Varriale, esperto giornalista che si è schierato a favore degli azzurri definendola simulazione. Di seguito quanto riportato dalla redazione:
“La simulazione volgare di Cuadrado non è una cosa nuova. La cosa inedita e bella è rappresentata dal fatto che il colombiano rimanendo a terr dopo la sceneggiata ha sguarnito la difesa juventina facilitando il gol di Raspadori. Un atto di giustizia del Dio del calcio“.