Per la Juventus quella odierna è stata un’altra giornata difficile. I bianconeri, dopo la penalizzazione di 15 punti inflitta causa plusvalenze fittizie, si sono visti contestare quest’oggi dalla Procura Federale la violazione dell’articolo 4, comma 1, del codice di giustizia sportiva: quello che regola il principio della lealtà sportiva.
Manovra stipendi Juve, i prossimi passi
La Juve attende il 19 aprile per capire come andrà a finire la questione riguardante le plusvalenze e nel frattempo deve far fronte ad un nuovo pericolo: quello che deriva dalla manovra stipendi, secondo filone d’inchiesta che vede coinvolto il club bianconero.
Oggi la Procura Federale ha notificato alla Juventus la chiusura delle indagini: ai bianconeri vengono contestate diverse violazioni fra cui quella del principio che regola la lealtà sportiva.
A questo punto gli scenari possibili sono tre: la procura federale potrà decidere per l’archiviazione del procedimento, che fra tutte appare come l’ipotesi meno probabile; per il deferimento con conseguente processo da tenersi entro 30 giorni; oppure si potrebbe virare verso la strada del patteggiamento della pena. In ogni caso la Juventus ha 15 giorni a partire da adesso per chiedere gli atti dell’indagine o, in alternativa, per chiedere di essere ascoltata.