Dopo l’annuncio della chiusura delle indagini in merito alla cosiddetta “manovra stipendi”, arrivano importanti novità anche sul caso Pogba.
Nonostante fossimo alla vigilia della prima sfida dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting Lisbona, oggi in casa Juventus si sono affrontate principalmente vicende esterne al rettangolo di gioco.
Caso Pogba, le indagini passano in mano alla Procura di Parigi
In particolare, la notizia riguarda il centrocampista francese che, come ricordiamo, aveva subito un tentativo di estorsione di ben 13 milioni di euro, ad opera di quelli che dovrebbero essere suoi conoscenti di vecchia data. Pogba era stato infine costretto a cedere 100 mila euro ai malviventi armati. Nella vicenda risulterebbe coinvolto persino suo fratello Matias, anch’egli calciatore, ma attualmente svincolato.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, da oggi in poi, per ordine europeo sarà la Procura di Parigi ad occuparsi del caso. La Procura di Torino gli avrebbe infatti trasmesso tutte le carte utili per proseguire le indagini. A questo punto, dunque, appare probabile che in Italia il processo andrà in archiviazione.